RENGADE, I bisogni della vita, 1887 copia

540 I BISOGNI DELLA VITA spesso di mancare a una delle più importanti funzioni della vita, tanto essa si compiace a imaginarsi che il valzer sia necessario al corpo come l’aria ed il cibo. Bisogna dunque che i nostri liceali e laureati si sacrifichino, che pensino che, per quanto uomini nel sapere, a sedici anni non sono ancora che fanciulloni, amabili adolescenti, e che un saggio consiglio è certamente nascosto nel vecchio ritornello: Dansez à vingt ans, . . Plus tard, il n’est plus temps ! Commedie da salotto. — Le serate mondane non sono unica­ mente consacrate al ballo. È altresì di buon gusto occuparle, al­ meno in parte, con giuochi e divertimenti variati, con concerti, specialmente in quaresima, e spesso anche, nei saloni più grandi, con una commediola od un proverbio in azione. Interpretata da gente di mondo, la commedia da salotto non manca generalmente di piacer molto agli invitati, benché certa­ mente gli attori sian quelli che si divertano di più. I soli pre­ parativi della festa danno luogo a molti discorsi, combinazioni e incidenti allegri e gradevoli. Bisogna in primo luogo occuparsi della scelta del pezzo e delle persone atte a interpretarlo ; bisogna poi intendersi sulla distribuzione delle parti, incarico assai diffi­ cile, tanto dietro un semplice paravento, quanto fra le quinte dei nostri grandi teatri; e da quel momento le prove devono seguire numerose, perchè al momento della rappresentazione il dialogo e Pallèstimento scenico vadano di pari passo con sicurezza e con precisione. Non bisogna del resto imaginarsi di poter, senza un serio lavoro, affrontare impunemente il pubblico di una riunione mon­ dana, che, per quanto indulgente e garbato, è delicato e dif­ ficile, in guisa che il miglior artista non si lusingherebbe di ac­ contentarlo- a dovere. Parimente in una sala, non basta che gli

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