RENGADE, I bisogni della vita, 1887 copia

L’ARTE DI ESSER FELICI 557 membri inferiori, bisogna prima flettere la gamba, indi simulta­ neamente la gamba e la coscia. Si eseguisce così senza cambiar posto un vero passo ginnastico, da principio in cadenza moderata, poi sempre più accelerata e si termina colla flessione simul­ tanea delle gambe e delle coscie sotto il peso del tronco mantenuto vertical­ mente. Le flessioni alternative del corpo davanti e di fianco, il rapido raddrizza­ mento e l’estensione della colonna ver­ tebrale completano vantaggiosamente questi esercizii che danno alle reni forza ed elasticità. • Pesi e clave. — Yi sono altresì molti apparecchi i quali, malgrado che non siano indispensabili a dare sviluppo ed elasticità ai muscoli, pure vengono giornalmente impiegati dai ginnasti per . ° Esercizio coi pesi. aumentare e variare gli sforzi o per mettere in azione diversi gruppi muscolari, che i soli movimenti abituali non fanno funzionare bastantemente. Gli esercizii che questi istrumenti permettono di eseguire sono infatti variati e ugualmente atti a fortificare i muscoli. Si fa uso da principio dei pesi più -leggieri, passando grado grado a quelli più pesanti che vengono maneggiati con ugual metodo, vale a dire inalzandoli con un primo movimento ad altezza di spalla, indi volta a volta portandoli in alto, in basso, a destra e a sinistra fino a che si possono tenere le più pesanti a braccio teso. I pesi sono di maneggio faticoso e talvolta pericoloso per i giovanetti e le giovanette, e possono essere surrogati da birilli o clave, da sbarre o da impugnature a sfera, coi quali è facile eseguire non solo gli stessi esercizii dei pesi, ma anche di va­

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=