RENGADE, I bisogni della vita, 1887 copia

L ’ A R T E D I E S S E R F E L I C I 5 9 1 scritti, un’ora di passeggiata all’aria libera nelle belle sere è un esercizio salubre e piacevole, il quale basta quasi sempre a cal­ mare i suoi moderati desiderii di locomozione. Del resto ogni set­ timana ha il suo giorno di riposo, la domenica, e per tutta estate in domenica la campagna è aperta ai camminatori instancabili, agli osservatori ed ai turisti appassionati, è aperta nella sua ampiezza, svolge per ogni mortale i suoi bei paesaggi e i suoi can­ tucci freschi, attira gli allegri camerati alle feste dei villaggi, offre agli amanti l’ombra ed il muschio de’ suoi boschi; ai pensatori le canzoni delle capinere; ai curiosi della natura i dislocamenti dei suoi strati, i giojelli viventi della sua flora, gli sciami ron­ zanti dei suoi insètti; ai tranquilli pescatori a canna, le rive sinuose delle sue correnti e i lucidi specchi dei suoi stagni. Poi vengono le vacanze, e per tutti quelli che vivono del loro ingegno e del loro pensiero, il progetto lungamente carezzato di una lontana escursione, di un viaggio in paese straniero si pre­ senta più seducente e più irresistibile. Si consulta il tempo, si calcolano le spese, si ispeziona il borsellino, ed una bella mattina, senza essere invitati da un allegro raggio di sole, si prende la decisione, si lucchetta la valigia e si parte. Via, non c’ è male; non è questo un bel programma? Ma voi, o lettore, siete libero di realizzarlo? Forse voi non disporrete che della domenica, e come la immensa maggioranza de’ lavoratori delle grandi città, alla domenica non sapete da che parte dirigervi. Eppure un imperioso bisogno di respirare, di godere il sole e T aria libera, vi fa desiderare ardentemente di andare fuori in campagna. È così bello un po’ di luce, un po’ di spazio, un po’ di libero oriz­ zonte quando si è lavorato tutta la settimana, dal mattino alla sera, in qualche scuro stanzino, o quando non si è usciti dalla stretta bottega, dall’umido pianterreno dove la luce penetra a stento! La domenica in campagna. — Si è deciso. Yoi andrete dunque