RENGADE, I bisogni della vita, 1887 copia

L’ARTE DI ESSER FELICI 615 proseguendolo sino all’ora di pranzo, e alternandolo con altre brevi soste. Se, camminando, il turista è assalito dalla sete, non beva mai acqua o latte troppo freddi, si astenga pure dal bever birra o acqua arrossata, e se gli è possibile faccia invece uso di una mistura di acquavite o di caffè leggermente inaffìato d’ acqua, avendo cura, nelle escursioni lunghe, di mantener sempre piena la sua fiaschetta. IN RIVA AL MARE. Salutare influenza del soggiorno in riva al mare. — Quando non si è trattenuti dai propri affari, è certo molto penoso sopportare gli snervanti calori del luglio, chiusi in una grande città; tanto che tutti gli sfaccendati, sul principiar dell’ estate, vanno a prender possesso delle spiagge marine, e generalmente non ritor­ nano che ai primi d’ agosto, lasciando così libera la piazza alle famiglie in vacanza, ai fanciulli scappati dal collegio, alle ragazze da marito ed alle giovani mamme estenuate dall’ anemia ! Le ferrovie, mettendo il mare alla nostra portata, ci hanno creato quest’abitudine, e visto che essa è piacevole e igienica, la moda non passerà così presto. Se appena si può, bisogna andare qualche volta al mare, non per il solo motivo che il suo vento e le sue onde ajutano a ripa­ rare le fatiche fìsiche, ma anche perchè il suo meraviglioso spet­ tacolo non è meno salutare agli animi affaticati ! Al cospetto di quella immensità mobile e rumorosa, molte persone non possono difendersi da una tristezza profonda, da una melanconia indefinibile, impressione causata forse dalla grandezza dello spettacolo, che non possono afferrare nè osservare ne’ suoi particolari.