RENGADE, I bisogni della vita, 1887 copia
646 I B I S O G N I D E L L A V I T A sempre il divertimento della caccia; ma queste impressioni mol teplici e variate convengono solo a quel pubblico ristretto e tu tt’affatto speciale che si è abituato a sentirle per abitudine o per gusto. Senza dubbio è un’impagabile emozione quella di trovarsi di buon mattino con allegri compagni al ritrovo di cacc ia , nella radura di un bosco incorniciata da alte piante che l’autunno ha spogliato, od al crocivio dal quale partono immensi viali che si internano nella foresta nebbiosa. È davvero uno spettacolo attraente vedere là , irrequieta e impaziente d’agire, la muta disposta in coppie, e trattenuta a mala pena dal rumore delle fruste e dai gridi dei valletti, mentre i bracchieri, tutti bagnati di rugiada, tornano dall’aver battuto il bosco, e decidono col capo della comitiva da qual punto si deve cominciare l’attacco e su qual pista bisogna camminare. È pure una soddisfazione intensa quella di ricevere i propri invitati ed amici man mano eh’essi sboccano dai viali vicini, gli uomini in uniforme e montati su irrequieti e leggieri cavalli, le giovani strette elegantemente nelle loro amazzoni o negligente mente sdrajate nelle calèches o nei breaks, dove sfoggiano le loro seducenti telette. Che bella giornata poi, se la cacciatrìce della quale si se guono tutti i passi, non conoscendo più la via attraverso gli intricati viali, vi prega di tender un momento l’orecchio ai lon tani abbajamenti dei cani, agli echi risonanti delle fanfare! Allora non sono più le semplici emozioni della caccia che si provano. Che importa se non s’arriverà in tempo all’aliali che suona! Le dolci promesse nella solitudine del bosco hanno ben altre attrattive! Statistica della caccia a cavallo in Francia. — Calcolando la quantità considerevole di grossa selvaggina, che nella stagione della caccia vien mandata sui nostri mercati, si sarebbe tentati
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=