RENGADE, I bisogni della vita, 1887 copia

730 I BISOGNI DELLA. VITA detto di Franklin: « Chi vuole studiar la fisica deve saper forare con una sega e tagliare con un succhiello. » I dilettanti di scienze qualche anno fa trovavano specialmente nelle applicazioni dell’ottica le loro più attraenti ricreazioni. Oltre al telescopio ed al microscopio di cui amavano dimo­ strare la meravigliosa potenza, essi si divertivano volontieri colle fantasmagorie dei diorami e della lanterna magica, e mediante combinazioni di specchi e di prismi concentravano, projettavano o decomponevano in spettri di vivaci colori i raggi solari. Osservazioni microscopiche. Il laboratorio di fo tografa. Ai nostri giorni si studiano più volontieri le stupende appli­ cazioni deH’elettricità e più particolarmente i fenomeni meccanici o luminosi degli accumulatori e delle pile. Le scoperte cosi rapide del microfono, del fonografo e del tele­ fono vennero recentemente a dimostrare tutto quello che è ancora possibile di ottenere colla corrente elettrica, e non v’è quindi dubbio che in questa via gli sforzi dei cercatori saranno per lungo tempo ancora coronati di successo. L’elettricità, per i suoi importanti effetti sopra un gran nu-

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