RODA - Manuale dell ortolano - 1882 copia

minativa del seme, ossia la vitalità, rimase per cosi dire sospesa, mentre nel secondo caso questa si altera e si può distruggere. Il modo più usuale ed economico per conservare le se­ menti è quello di riporle entro sacchetti di tela più o meno Ima, secondochè le sementi sono più o meno minute di attaccare ad ogni sacchetto un cartellino sovra cui il giar­ diniere scriverà il nome della pianta, le sue qualità rela­ tive, e quelle altre annotazioni che in sul momento cre­ derà opportune e facili a dimenticarsi col tempo •quindi sospendonsi questi sacchetti al soffitto delle camere a loro destinate, per così difenderli dai sorci e dagl’insetti i quali, avidi di certe sementi, potrebbero distruggerle Quando poi il giardiniere abbia a sua disposizione un apposito armadio ben difeso ed ove l’aria possa circolare hbei amente, può in allora riporre ivi le sue sementi rin­ chiuse ciascuna entro appositi sacchetti o pacchi di carta senza colla, coll’avvertenza però di porre egualmente so vra ciascun pacco il nome della pianta, qualche indicazione relativamente alle qualità che possono renderle più o meno apprezzabili, e quelle annotazioni riguardo alla colti­ vazione che avrà potuto osservare lungo l’anno, le quali cose possono essergli di grande utilità per le coltivazioni avvenire. , Queste piccole cure non devono sembrare al giardiniere ne troppo minute nè troppo complicate, perchè effettiva­ mente la poca fatica che esso adopera al momento che pone in serbo le sue sementi per classificarle, per fare sovra ogni pacco o sacchetto quelle annotazioni atte a fa­ cilitare la memoria, e per collocarle con ordine alfabetico o pei amiglia, entro apposite caselle o scompartimenti del suo armadio, non sono cose, diciamo, che richiedano un soverchio perditempo e fatica, essendoché riescono più lunghe a descriversi che ad effettuarsi, ma il giardiniere — 98 -

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