RODA - Manuale dell ortolano - 1882 copia

134 - venga coprire le sementi con poca o molta terra; anche quivi noi ripetiamo che non vi possono essere norme assolute , ed il giardiniere dove regolarsi secondo la grossezza delle sue sementi e secondo se le terre sono leggiere e friabili, ovvero dure e compatte; è bensì vero che negli orti di fresca costruzione, ove la terra non è ancora giunta a quel grado di friabilità che si riscontra negli orti antichi, noi consigliamo di coprire tutte le se­ minagioni con terriccio preparato, e talvolta misto con sabbia e perfino con sabbia pura se il 'terreno è piuttosto freddo ed umido, ma a parte questa circostanza, puossi ritenere che le sementi minute nei terreniffreddi si co­ pi ono appena con un po’ di terra leggera od anche di sabbia pura, e nei terreni maggiormente caldi si coprono un po’ di più; così in ragione della grossezza delle se­ menti e secondo la natura delle terre, si copriranno o colla terra stessa dell’aiuola, o con terricci leggieri o con sabbia.' Perchè le sementi minute che si spargono sulle aiuole possano aderire alla terra e le piccole radici in essa facil­ mente abbarbicatisi, molti usano, con buon esito, di as­ sodarle appena ricoperte, sia col premerle col piatto della vanga o della zappa, ovvero anche con una piccola mazzeranga di legno (fig. 93), la quale operazione ha per effetto, come abbiam detto, di mettere ad immediato con­ tatto le sementi colla terra, per modo che le tenere radici nel sortire dal loro embrione possano subito trovare il necessario nutrimento, senza di che trovandosi talvolta queste tenere pianticine come sospese, il più piccol raggio di sole od una siccità prolungata solo di poche ore pos­ sono irreparabilmente distruggerle. Col fine di prevenire che sovra le sementi minute la terra si dissecchi troppo e per impedire che una pioggia troppo forte od irrigazioni non troppo accurate possano

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