RODA - Manuale dell ortolano - 1882 copia

1 odore grato de’ suoi fiori bruni, la qual cosa ha forse dato luogo alla denominazione impropria di gelsomino di Spagna. L’apio difficilmente produce delle buone sementi nei nostri climi; moltiplicasi col piantare in primavera in buona terra soffice quelle specie di tuberi, che per vero dire non sono che rigonfiamenti dei cauli sotterranei, col­ locandoli alla profondità di 8 a 10 centimetri. Talvolta questi rigonfiamenti rimangono un intero anno sotterra senza germogliare; al quale inconveniente se si aggiunge lo spazio che occupano le radici, le quali soventi Producono dei rigonfiamenti ad oltre un metro di di­ stanza, si rende facilmente ragione del perchè questa pianta non potrà in verun caso rendere importanti servigi. I rigonfiamenti sotterranei dell’apio contengono una quantità di fecola e sono pertanto mangiabili ed anche delicati; ed è per ciò che comprendiamo questa fra le piante d’ortaggio, onde segnalarla agli amatori che si compiaciono di cibi rari e poco cogniti. Appiastro o Melissa. L ’ A p p i a s t r o — Citronelle — (Melissa officinalis, Linn.) — è una pianta perenne, indigena della famiglia delle labiale, la quale cresce spontanea lungo i fossi, gli argini e nei luoghi incolti o boschivi. Abbenchè rustica assai e di nessun uso come pianta alimentare, l’appiastro non è del tutto immeritevole di trovare in un orto un piccol posto. Dessa si semina in Primavera o meglio ancora si divide e si piantano i fusti- cmi muniti di radici che abbarbicano facilmente e cre­ scono senz’altra cura che qualche innaffio e sarchiatura. Si distillano i teneri steli, le foglie ed i fiori della melissa, da cui ricavasi un’acqua aromatizzata, conosciuta col nome di acqua di melissa, che adoperasi come ecci­ — 223 —

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