RODA - Manuale dell ortolano - 1882 copia
ancora poca cosa in confronto di quanto può fare l ’Italia a questo riguardo. Molti credono che non sieno guari profittevoli agli Ortolani dell’Italia settentrionale le coltivazioni for zate delle verdure e dei frutti da orto, come i po poni, ecc., per la ragione che la maggior parte di queste produzioni essendo più facili ad ottenersi nel l’Italia meridionale, ove possono essere coltivate con minore dispendio e fatiche, e trasportate ra pidamente sui mercati dell’Italia settentrionale ed all’estero con minore spesa, sieno pertanto da ab bandonarsi le coltivazioni forzate ovunque la tem peratura invernale è piuttosto rigida. Noi non dividiamo interamente cotesti timori, epperciò, mentre raccomandiamo ai nostri ortolani le coltivazioni forzate, diciamo solo di fare una giu diziosa scelta di quelle specie e varietà più conve nienti, la qual cosa è sempre subordinata alla ri chiesta ed al consumo locale; e per dare un esempio noi citeremo la vicina Francia, ove le linee ferro viarie di Bordeaux e di Marsiglia possono recare a Parigi in poche ore i frutti e le verdure coltivate in quelle regioni più meridionali, eppure in nessun’al- tra città d’Europa le coltivazioni forzate sono fatte su più grande scala. VI
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=