RODA - Manuale dell ortolano - 1882 copia

— 428 — Le principali varietà che si coltivano sono : 1 prezzemolo comune. Il prezzemolo nano ricciuto. Varietà egualmen buona come l’antecedente, ma colle foglie increspate minu­ tamente, di un bell’effetto ornamentale. Il prezzemolo a grosse radici. Varietà coltivata p uso delle radici. 1 prezzemolo grosso di Napoli. Varietà a grossi p zioli che s’imbiancano come i sedani. Quinoa (Vedi Chenopodio). Rabarbaro. Il R ab a rb a ro — Rubarbe — (Rheum undulatum, Linn.) — è una pianta perenne della famiglia delle poli- gonee, di cui si conoscono molte specie, le più delle quali sono originarie dell’Asia centrale, ove ricoprono delle intere regioni, segnatamente nel Tibet, e sulle allure medie dell’Imalaia. Nella prima quindicina di aprile si prepara un’aiuola in un luogo fresco ed a portata di adacquarsi facilmente; questa si vanga profondamente, sminuzzando bene la terra, aprendovi dei piccoli solchi alla distanza di 30 centimetri ognuno, nei quali si colloca la semente ; quando il terreno fosse troppo duro e compatto, si copre in allora con ter­ riccio o con sabbia fina. Giunte le pianticine ad un cerio sviluppo, si diradano in modo che rimanga fra di loro uno spazio di 15 centimetri almeno, e le foglie allargandosi molto si diradano una seconda volta acciò lo spazio diventi •di centimetri 30. Nel marzo della primavera seguente si preparano delle