RODA - Manuale dell ortolano - 1882 copia

- 416 — Scolimi». Lo S colimo — Scolyme — (Scolymus hyspanicus, Linn.) — è una pianta vivace della famiglia delle compo­ ste, ed originaria dell’Europa meridionale. Lo scolimo richiede un terreno leggiero, fresco e pro­ fondo. Si semina in maggio e giugno a file distanti 25 a 30 centimetri. Seminata di buon’ora tende a fiorire, e le sue radici in allora diventano dure e coriacee. Le pianti- cine si diradano lasciando fra di loro uno spazio di 20 a 25 centimetri. Nell’estate queste piante non abbisognano d’altre cure che di qualche sarchiatura e qualche innaffio, se la sta­ gione corre asciutta. Nel mese di ottobre le radici hanno raggiunto quello sviluppo necessario per esser adoperate, perciò si estraggono di mano in mano che occorre il bi­ sogno, potendo lasciare le piante sul luogo mediante una leggera copertura di foglie nell’inverno. Le radici di questa pianta si fanno bollire nell’acqua con un po’ di sale, si fanno sgocciolare e si dividono per estrarre la parte interna, la quale generalmente è un po’ fibrosa e coriacea ; quindi si condiscono con sugo, o qual­ che salsa; ovvero si mangiano in insalala come le radici della scorzonera. In Ispagna, ove questa pianta è molto in uso, si mangiano le coste delle foglie come i cavoli e le bietole. Seologno . Lo S cologno — Échalote - (Allium ascalonicum, Linn.) — è una pianta perenne, della famiglia delle li- liacee, introdotta in Europa dalla Palestina al tempo della prima crociata.

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