RODA - Manuale dell ortolano - 1882 copia

- 4-64 — Tartufo. I l T a r t u f o — Truffe — (Licoperdon tuber, Linn.) — è un corpo organico della famiglia delle licopodiacee, il quale cresce spontaneo in diversi luoghi d’Italia e della Francia. Per quanti esperimenti siensi fatti, e per quanto siasi scritto sulla coltivazione di questo prezioso tubero, finora la sua riproduzione artificiale è sempre problematica, mal­ grado qualche parziale successo dovuto piuttosto al caso che non dietro una sicura scoi la, eppertanto noi crediamo fermamente che finora nulla di cerio si possa stabilire ri­ guardo alla sua coltivazione artificiale. 1 tartufi si dividono in due specie, neri e bianchi. I primi si trovano nei terreni grassi e sabbiosi in diversi luoghi d’Italia, principalmente al piede degli olmi, dei carpini e dei lecci. I secondi si trovano sovra diversi colli del Piemonte, generalmente al piede dei roveri, e sono molto stimati per il profumo loro proprio. Si trovano ancora nel Piemonte dei tartufi rossicci, parimenti stimati ; ed infine un’altra specie più colorata ancora, ma rara, che s’incontra talvolta ove cresce il tartufo nero. Tetragoni». L a T etragonia (fig. 210) — Tetragone cornue — (:Tetragonia espansa, Linn.) — è una pianta annua della famiglia delle portulacee, originaria della Nuova Zelanda. Si semina nel mese di marzo entro vasi o cassette che si collocano sovra un letto caldo, ed allorquando non sono più da temersi i geli o le brine si trapiantano le pianti- cine sovra un’aiuola ben esposta, stata previamente disso­ data e preparata con buon letame consumato; il terreno

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