RODA - Manuale dell ortolano - 1882 copia

- 91 - CAPO X. DELLE SEMENT I . Della necessità di avere buone sementi, nozioni generali per ottenerle, loro conservazione, quadro dimostrativo della rispettiva durata delle diverse sementi ed a qual grado possano meglio nascere. Per avere buoni erbaggi imporla assolutamente di pos­ sedere in primo luogo delle buone sementi. Questa verità, ripetuta da tutti gli autori e riconosciuta dagli ortolani, v)ene sovente in pratica trascurata in una maniera im­ perdonabile, per modo che, se talvolta questa o quella coltivazione non somministra tutto quel prodotto che cer­ tamente era da aspettarsi, ovvero questo prodotto fallisce in parte o completamente, l’ortolano, invece di accusare se stesso per avere forse consegnato alla terra una semente inferiore o deteriorata, se la piglia con cause estranee, Scolpando forse le lune, o le nebbie, od altre simili cor­ bellerie per coprire il più delle volle non solo la propria 'gnoranza, ma ben anche la propria incuria. Ammesso che i più bei individui producono pure le migliori sementi, il giardiniere dovrà porre la massima cura nel scegliere le piante che destina alla produzione delle necessarie sementi, procurando in questo caso che le piante scelte sieno le migliori della loro specie, cioè quelle che hanno i caratteri più pronunciali, e che non sieno in pari tempo cresciute troppo artificialmente col mezzo di sovrabbondanti concimi e copiosi innaffiamenti, Perchè in questo caso le sementi acquistano bensì un vo- unie ed una turgidezza maggiore, ma contengono altresì

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