ROMAGNOLI - Regalo di nozze - 1933 copia

XV palato, anche tra le più elementari, risvegliano sensazioni artistiche; e racconta, fra l'altro, d'una tazza di latte bevuta in montagna, che gli procurò « un vero godimento estetico ». Domandate all'accademico Panzini (che ha scritto una briosa prefazione ad un libro nel quale si insegnano le innumerevoli maniere di cucinare il riso) se non sia della stessa opinione di Giorgio Guyau. Eppoi, i piaceri della tavola non sono soltanto piaceri egoistici, che, anzi, il rito dell' (a àgape » è un rito essenzialmente fraterno, uno dei più efficaci vin- coli di solidarietà fra gli uomini. Gabriele D'Annunzio ha esaltato colui che « amava i conviti, poiché aperto — nella serenità conviviale — è l'animo degli uomini, ed un serto — oinge i capi di luce spirituale ». Basta con questa digressione estetica. A proposito della quale, non dovete credere che Ernesto Romagnoli sia un adoratore dei piaceri della mensa, un raffinato ghiottone come Rossini buonanima, o come l'indimenticabile Jarro . Tutt'altro! Abbiamo già accennato, al principio di questa prefazione, alla sua sobrietà. Aggiun- geremo che per lui è diventata una regola di vita e che i suoi pasti sono simili a quelli di un anacoreta. Due uova, un panino, un po' d'insalata o una mela, un bicchier d'acqua fresca : ecco uno dei suoi « menu » più frequenti, che non gl'impediscono di svolgere un'at- tività giornaliera dinamica quanto mai. Ernesto Romagnoli è un natur i s t a (attenzione: non confondere il «naturismo» col «nudi- smo » che è tutt'altra cosa!). Egli è vegetariano, ma non intransigente ; ossia è di quei vegetariani che ammettono non solianto le uova e i latticini, ma anche ogni tanto, qualche bistecca sanguinolenta o qualche piattino ben preparato, anaffiato da un buon bicchiere di vino (ma attenti alla misura!). Le più recenti tendenze vegetariane, specialmente dopo la scoperta delle vitamine, sono orientate verso il « crudismo », essendo dimostrato che gli alimenti vegetali crudi sono quelli che contengono, allo stato più efficiente, tutti i principii nutritivi fondamentali per il nostro organismo. Questo libro è anch'esso orientato verso le nuove tendenze della scienza dell'alimentazione. Vi si troveranno molte ripetizioni: esse sono volute dall' Autore, il quale, — pur conce- dendo nelle sue Ricette la più ampia libertà di gusto a tutti i palati, — mette il lettore in guardia... dai mali passi a cui conduce il peccato di gola. In questo caso, repet i t a j uvant . Senza essere dei francescani, amici anche di « frate Lupo », e senza sentimentalismi zoòfili o pietistici (buoni per le vecchie zitelle), si può affermare che il Vegetarismo costituisce — e più costituirà per l'avvenire — il modo di alimentazione più razionale e più efficace. Senza contare che costituisce anche il modo... più pulito e più elegante (qui rientramo nel campo dell'estetica). Basta aver letto le pagine in cui Upton Sinclair descrive le grandi « fabbriche di carne » di Chicago, per provare un senso di schifo al pensiero della quotidiana macelleria onde si alimentano gli uomini così detti civili. « Re g a l o d i nozz e » , è f rut t o de l l a l ung a esper i enz a personal e de l l ' autore , e d è a l t emp o stess o oper a d i nume r o s i co l l abora tor i , tutti compe t ent i i n mater i a , pe r ch è i l comp i l a t o r e h a ut i l i zza to — r i vedendo l o e d agg i ornando l o — gra n part e de l mater ial e appar s o s u l l a su a r i v i s ta ce C u c i na Mo d e r n a » . / / titolo deluderà forse qualche letterato o qualche romantica fanciulla, che s'aspettavano di leggere... un romanzo d'amore. Ma già lo abbiamo detto: non si cerchino in questo libro le grazie dello stile, e si indulga anche se la grammatica, la sintassi e la punteggiatura sono talvolta trascurate (del resto, questa irascuranza è di moda fra i « litteratissimi » novecentisti...). Una ricetta di cucina è come una comparsa conclu- sionale : quello che conta, non è la forma, ma la sostanza. « Rega l o d i nozz e » vuol essere un « vade-mecum » per le buone massaie, che vi tro- veranno eccellenti consigli, ottime ricette, preziosi suggerimenti in tutti i casi. Una buona cucina è la pietra angolare della felicità domestica. L'armonia della famiglia, a sua volta, è la base fondamentale della fortuna d'una nazione. Perciò questo volume ha anche un lato « sociale », nel significato più ampio della parola, perchè esso tende a diffondere il principio e la necessità di una educaz i on e a l imentare , la quale deve accompagnare, — anzi precedere, — quella educazione fisica della gioventù, alla quale giustamente si dà tanta im- portanza, per il rinvigorimento della razza. Se questo libro contribuirà a raggiungere questo

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=