ROMAGNOLI - Regalo di nozze - 1933 copia

70 Alimentazione e mezzi educativi II cibo è una necessit à imperios a anche quand o sembr a che soddisf i a l superfluo , ed orma i gl i intendiment i modern i hanno fatto dell a frutt a e de i dolci un mezzo efficacissim o d i nutrizione , che nei bambin i potrebb e per- sino bastar e da sè . Questo non è un omaggi o ai capricc i dei piccoli tiranni de l nostr o cuore , ma costituisc e i l riconosciment o d i un bisogno sentit o per istint o da l tenero organismo , che richiam a i n grande quantit à i cibi che contengon o in massim a parte lo zucchero , d i cui i tessut i del corpo abbisognan o per crescer e e rassodarsi . Se quest o cibo è dunqu e imprescindibil e necessità , ess o non può costituir e nè premio , nè castigo . I castigh i che tendon o a to- gliere una part e dell a mens a a l fanciull o non corrispondon o all o scop o della punizione , che è quell o d i migliorar e l 'animo , correggendon e i difetti. Rilevano invec e una forma di egoismo e di ipocrisi a nei grand i e non rie- scono che a turbar e i l funzionament o regolar e dell'organism o tenue e deli- cato dei nostr i più piccini. L'amore , l'amor e soltant o può suggerir e l a vera forma d i pena da appli - care . No n è fors e l a pi ù grav e punizion e per un bambin o abituat o al baci o della mamma , vedersel o negar e una volt a ? No n è fors e grav e punizion e per un fanciull o abituat o a viver e co i genitor i come cogl i amic i più cari, trovars i per un giorno o due , per una settiman a se occorre , respint o da una meritat a sostenutezz a d i modi , dall'abolizion e di ogni carezz a de i suo i car i ? Nel moment o che gl i perdonerete , l ' anim a sua prover à cos ì gradit o sollievo, da ricompensarven e coll'accrescer e l a sua stima ed i l suo amor e per voi . E sar à tanto d i guadagnato ; gioir à di una vostr a lode come de l premi o ambit o e prover à i l massimo dolor e ai vostr i rimproveri . Avret e compiut o i l miracol o pi ù difficile dell'educazion e : Far sottomettere sponta- neamente, col solo dominio della propria volontà, ogni azione alle esigenz della disciplina, intesa come una dolce violenza che ci guida ad essere migliori. Nè s i veng a ad opporr e che uomini eminent i s i abituaron o all o studi o ed a l lavor o co i castigh i corporal i e co i digiuni. S i dic a piuttost o che ess i erano , ne l fondo , cos ì buon i che non finiron o ma i per dolersen e e che d i quei castigh i non rimanev a in loro che i l ricord o del contenut o morale , as- sorbit o dal l 'anim o per l a sua virtù nat a con lui . Quest i cas i stanno propri o a provar e che ess i erano immeritevol i di castigh i cos ì volgari . Molte volt e capit a d i udir e i l ritornello: « E ' un figliolo incorreggibile ; Io batto , non gl i dò l a pietanza , gl i levo la frutta , i l dolce.. . fa peggio ! ». Ebbene , quelli che paion o voler gettar e la croce addoss o ai loro figl iuol i, si persuadan o che i l torto è tutto loro : se dobbiam o riconoscer e che una r i - spost a cattiva , un'ostinat a negligenz a possan o levar e le man i d i tasc a ed , i n via eccezionalissima , obbligar e al paterno scappellotto , è sempr e per ò ripro- revol e metter e i nostr i figliuoli nell'occasion e d i pensare , sia pure per un moment o solo , che noi siamo più crudel i che giusti . Se poi i rimed i d i indol e essenzialment e affettiv a v i par e che non diano effetti molt o pront i e pales i per l'indifferenz a dei vostr i biricchin,i non d i -