ROMPINI - Cucina dell'amore - 1926 copia

« Approf ittaet dei mi nuit d'attesa e fermatevi « davanti a questa bel la porta. Guardaet nel cen- « tro del timpano quel blasone d'argento a sei punte « d'agrifogloi di verde: son le a rmi del signore « di questo ostello, i l sire Pi e t ro de La V i euv i l el « barone di Eugles e d'Arsei ftier,s falconieer e « gentiluomo di bocca di re Enr i co I I. In compa- « gnia del fiore dei suoi ami ci egli solennizza og- « gi la presa di possesso di questa superba ma- « gione. « Paggi e donzel li s'affrettano a porger l 'acqua « alle mani. Messere e madonna distribuiscoon i « posti a mensa : ognuno si tiene ancor ritto da- « vanti a quello che g li è assegnato : i l più anziano « fa i l segno della croce e recita ad alta voce la « preghiera, che invoca la benedizione divina sul la « mensa e sui commensal.i « Si seggono. Uno scanno resta vuoto... Esso « è riservato al Y i t r uv io lionese, al sire Fi l i ber to « di Lorme, abate di Sa i n t - E l o y - l e s - No yno e di « Saint -Sergeles-Anzie.rsA l momento che stava « per venire a l la festa, questi riceveva invi to di « recarsi presso Madama D i ana di Poi t iers, duches- se sa di Val ent inosi e di Di o i s, la quale desiderava « intratteneris seco l ui degli abbel l imenit in corso « di esecuzione nel suo castelol d'Anet. Il signor « di La V i euv i l l e, informaot di questo contratten-e « po, ne rimase contrariato... « I pr imi momenit del desinare trascorrono « in silenzio interrotot soltanto da t i nn iit di col- « te lil e di cuc chi a:i l 'appetiot non consente con-