ROMPINI - Cucina dell'amore - 1926 copia

« so di finissimi anima li p iumati da bosc o e da « pollaio e, dal la parte della coda un pozzo di fior « di latte, al la frusta battuto e, un' al ta pi ramide « di focacc e dorate. « Ri t t o, a capo scoperto, l'ospite accenna del la « mano chiedendo silenzio : ascoltate ! E g il propo- ne ne di bere a l la prosperità del cristianissimo e « potentissimo e paventato re di Franc i a, Enr i c o, « secondo del nome, la cui i nv i tat bandiera dai fior- « daliai d'oro è stata di questi dì piantata con ba l- « do valore, e per sempre !, sulle bastide e sulle « ridotte di Oalais. « Bel lo il vedere a questi accenti sollevars,i « quasi tutte ad un tempo, le coppe traboccanit di « biondo spumeggianet vino di Re ims ! Si fa a « gara a chi saprà al l ' annunzi ,o al saluto, a l l ' au- « gurio dar risposta con maggiore slancio d'entu- « siasmo e di devozione. « Ed ora fate attenzione al l 'agi le manovra di « questo grande navigl io d'argento riccamenet pa- « vesato che, mobile su ruote, fa i l giro del la nien- te sa esso porta a bordo ippocrassi e rosol i i: al pas- « saggio ognuna vi attinge a piena coppa. La con- « fettiera gi ra da mano a mano: di confetture e « di candi ti si fa larga provvista. « Già i l ringraziamenot è detto : si sta per l a- « sciar© la tavola. . Un paggio annuncia: « i l sire « Fi l i be r to di Lo rme ! > « A questo nome, altamente gridato, la coin- « pagnia si alza, s'avanza al la porta, attornia l ' ar r i v-a « to. E h! quali novelle dal la Corte? — « Si fa gran