ROMPINI - Cucina dell'amore - 1926 copia

« U n « sauté » d i tartuif è u n piatto d i cu i « l a padrona d i casa s i riserba i l di r i t to d i fare « g l i onori ; i n poche parole, i l tartufo è i l dia - « mante del la cucina. « I o ho voluto indagare l e ragioni d i questa « preferenza, perchè, a mi o avviso, altre sostanze, « ch e pure risvegliano ne l conoscitore della mensa * del iziosi godiment i, avrebbero no n minori d i r i tit « a tanta onoranza. E 1' ho trovata nella persua- de sione abbastanza generalmente diffusa, ch e i l tar- « tufo dispone ch i se ne ciba a ricercare l e vo - « luttà date dal la soddisfazione de l senso genesico; « e dirò ancor pi ù : ho acquistato l a convinzione « ch e origine analoga hanno nel la maggior parte « de i casi l e perfezioni ch e no i siamo i nc l i ni a d « attribuire agli oggetti, l e nostre predi lezion,i l e « nostre ammi raz i on,i tanto è possente — gene- « ralmente parlando — i l dominio ch e s u no i « esercita quel senso tirannico e capriccioso ! « Questa scoperta m i h a condotto a deside- « rare d i assicurarmi se siffatta virtù attr ibuiat a i « tartuif si a reale, se V opinione comune abbia fon - € damento nel la realtà della cosa. « Simi el ricerca è senza dubbio scabrosa e « potrebbe porgere pretesto a l sogghignare de i ma- « l i gni ; m a honni soit qui mal y pense ! è sempre « cosa onesta i l tentare d i scoprire l a verità, « E si n da i pr imordi del la mi a inchiesta i o « fissai d i r ivolgermi dapprima al le signore, perchè « esse hanno buon senso e tatto finissimo. M a i o « ebbi subito a d accorgermi ch e troppo tardi i o