ROSSETTI - Dello scalco - 1584 copia

DELLO SCALCO DEL SIG- GIO: BATTI STA R O S S E T T I . LIBRO ? R I CM 0. Dello Settico , & offici, & officiali fooL fy. L OLENDO io feriuère in quanto le mieforze sottenderanno, del- l'vfficio &carico,dello Scalco, a£- finché megliofi conofca,quale, (e come, dalla natura, & dall'arte» egli debba eflere proueduto,e che colui, che ò per elettrone del fuo!Prencipe,ò per propria incli- natione, «'impiegherà, in quefto feruitio, vipoflariufeire atto, & fufficiente, ho deliberato di pri- ma formare vno Scalco fecondò che à me parerà il meglio con reflempio del quale,conformandofi gli altri,per l'aueni rc,& col à indirizzandole loro attioni,fianoficuri, di riufei- ta,fe non nel maggior grado d'eccellenza, al meno più che mediocre. Et per cominciare da gli aiuti efterni,perche pa re à me (ficome è in effetto ) che la difpofitione corporale, fia in ciò,di molta importanza,defìderarei che lo Scalco fo£. fé di più che di mediocreftatura,fiperche par che renda cer ta più grauità,fì per dominare le tauole, e potereftandodal I'vn capo della tauola,fcorrerla con l'occhio tutta & vedere* con che garbo,fi portino quelli, che la feruono, & anco fé le •iuande fono pofte à cafo, ò con giudicio, come per eflém- piofi due cofefiorili foiTero pofte vna prefTo l'altra, che no» A ftabene

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