ROSSETTI - Dello scalco - 1584 copia

* DELLO SCALCO fta bene,& altre tali,che accorgendofene egli,fubito le poffa far correggere . E chi feruc,fapendo d'effer veduto da lui, e più diligente. Oltre che,eflendo egli eminente,è veduto da tutti,fcnza mouerfi, e con cenni foli commandarà molte voi te,e ièrnpre farà ben inte/b da tutti, e partendofi per ire in cucina è veduto, &feguitato, fenzafarftrepito,chenonfi conuiene in fale ò camere de Prencipi. Lo Scalco per gioua- ne chefìfia,deue venire modello, mahonorato,& pulito, perche eflendo della perfona pulito,darà anco à credere o'eflertale ne!fuoferuitio,cofi come ancora dal veftire,fi pò tra far qualche giuditio dell'ingegno fuo, e quieto, e tutto volto al fuovfficio, cheè comefi fa, & come m'affaticherò di moftrare; di non pocafattica,e di corpo, e di mente,à chi lo fa per zelo d'honore.Bene farebbe che foffe di ciera grata, e piaccuole,macon termine,che nonfi lafci dominarci chi e fotto di lui,& retti però ogn'vno fodisfatto di effo,chi non de fatti, almeno di parole, importando anco ciò al Pren- cipe,e per forefterie,e per molte altre cofe.Stia con certa mo deftia,fecondo il tempo, e l'occafione, più torto allegro che malenconicojpoicheperilpiu egliferue in occafionc di al- legrezza^ perche tiene più rincorati coloro che feruono fotto di lui; & efsi parimente feruono più allegramente,& fi da più fodisfattione a tutti, & imparticulare alle foreftetie. Perche fi fa giuditio che i feruenti lietamente, fiano ben fo- disfatti dal loro fignore. Il che mi pare che debba affai piace re ad vn Prencipe, perche molte volte i foreftieri fanno giu- ditio dalle ciere,& da volti che vedono nei feruitori, &da Io ro andamenti,&maniere,deH'animo de'Padroni, fé ben que fta regola bene fpeffo falla. Deue lo Scalcoefferpulito nel fuo feruitio, e voler che talfia chi ferue fotto di lui, poi che oltra che per fua naturala politia fuol piacere ad ogni huo- mo,fa anco comparere à molti doppi tutti li feruitij. Bifo- gna chefia accortifsimo, non folo in quel che appartiene al fuo vfficio e feruitio,ma nel maneggio ancora de fuoi vfficia li oue occorre ( come più diftefamente dirò à fuo luoco)ha- uendo à far con moIti,e tutti molto accorti. Dee coriofeere gli humori di coloro con quali conuerfa,& fpecialmente del îuofignore,&de foreftieri col farli feruire à lor modo, e con certi tratenimcnti eftuordinarij, i quali fé io volcfsi raccon tare

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=