ROSSETTI - Dello scalco - 1584 copia

LIBRO PRIMO. j tare non farei come intendo di voler efler breuifsimo. Edi bifogno,che Io Scalco habbia buon gufto, efia molto golofo per chi ferue,e niente per fé : perche per l'autorità, che tie- ne potria valerfene per lui, ma daria continuamente cattiui eflfempi,e moftraria che la fua virtù non fofTe vera,ma alletta ta anzi violentata dal vitio della gola, folo per proprio intc- feffe, oltre ad infiniti altri inconuenienti. Si ricerca in lui gran giudicio,per conofcere quando ei debba caminare,per laftrada larga dello fplendore, & liberalità, & quando per l'angufta della parfimonia,& quando,& per lo più, per quel- la come per più lata & lodata, delia mediocrità, oue può meno errare,benchc anco ella talhora fecondo i tempi può, & graucmcnte trauiare. Sia vigilantes follecito, e inimicif- fimodeirotio,nefilafci venir à noia lVfficiofuo; ogni cofa difficile, e faticofa gli paia facile,e piana • Sia rifoluto, ne fi perda mai d f animo,perche sbigottendo egli,vicne à nuoce- re à fe,& à fuoi vfficiali,& quando egli haurà fatto quel che fi pu© far per lui,farà da ogni huomo fcufato. Et per contra- rio,metcendoui difficoltà,inuili(Te fé fteflb, & leua l'animo, & ardire à fuoi vfficiali. Non dico gii che in certe cofe im- pofsibili, non alleghi le fue ragioni,per non parere ignoran te, e non conofcerle, ma detto il fatto fuo,fubito poi eflequi fca allegramente,che ciò importa aflai. Sia feuon conofcito re dei valore degli vfficiali fuoi.Fauorifca li buoni, & li pro- tega,perche ciò,fa loro crefcere Fanimo, &,anco talhora ca- gionatile i cattiui diuentino buoni. Non creda facilmente, perche molte volte,oue fono molti vfficiali,fono anco molti rancori. Etfia certo, che in ciò fpeflb e meglio il certificarfi delle cofe,e toccarlc(come fi dice) con mano,che il dar trop pa fede* Sarà lodato anco quando in forefterie procurarà di far egli quello con pochiofficiali, che altri fariano conmol ri,perche oltre che fchifa la fpefa, & i furti, che vendono fat- ti fugge gran confufione,e tumulti>e fpeflb cofe inaegne. Et fé non ha buona memoria t noti & fcriua nelle occafioni ? quel che gli fouicne di mano in mano, perche facilmente fi fcor- da colui, che ha da ordinare molte e varie cofe.Fugga la per* fuafione, madre dell'ignoranza. Veda volontieri il feruitio de glialtri,& procurid'aggiungerui qualche cofa p valerte- ne a i tcpi,douendo lo Scalcoftar fempre fopra cofe noue,& A z feruendo

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