ROSSETTI - Dello scalco - 1584 copia

e DELLO SCALCO fterie,ma molto più per bifogniimprouifî.Gli fia parimen- te di non poco aiuto, & folleuamento il conferuare alcune-* cofuccie per far viuandeftrauaganti,&belle, & di poca fpe- fa>& fecondo laftagioni de tempi haurà ripofte robe fredde per cauarne viuande,come per eflempio paft ici:de' quali dif caffatifé ne fanno infinite viuande non conofeiute, e perfet tifsime cofì di manzo freddo,come di certi falami,e di pala- ti di buoi cotti, chefi poflbno poi fempre riportare nell'or- dinario. Dee lo Scalco in tutte le cofe ò in molte,almeno le più impor- tanti ne*viaggi chefi fanno trouarfi prefente, non riportarli i fuoi vfficiali,veda egli con propri occhi in quanto può,ca- ricare & difcaricare,muli, e carrette. Solleciti & efpedifau, quel che più importa,perche rimettendofi ad altri rcfta fpef fo ingannato.Sia poi che tale è il debito, & il carico del fuo yfficioin fimili occafioni fempre i'vltimo à coricarfi, & il primo àleuarfi. E non bafta l'ordinare, ma bifogna vederti, ìe è fatto ,& di che modo, & mafsimamente in quei tempi quel ch'egli ha ordinato. Cofì fé farà col fuo fignore su la guerra auertirà fecondo ipaefi alle prouifioni di vettoua- glie,che haurà da fare,come a fuo luogo dirò, e per il Prenci pe,eper lacafafua,comeelles'habbiano à far condurre, co quale fpefa,& facilitale àfìcurezza,fecon fomieri,con carri, ò naui,ò in altra maniera più propria & vfitata in quei pae- fì.Haurà l'occhio molti d ì prima alle prouifioni, e con vâtag gio rifolutOjche molte volte il procurar in tai luoghi, & oc- cafioni il troppo vantaggio,e di notabile' difuantaggio. Pro curerà di far tirare i padiglioni,^ dirizzare le tende con gar bo,& prima quelli,& quelle che giudicharàpiù necefTarie,fe côdoil fito con commodità degli vfficij,& compartimento delle piazze che e' ricercherà perfìcurezza,&agio del fuo fi- gnore in allogiàndo,& mangiando, che oltra il commodo fa più bella vifta.Et allhoraaccarezzarà,chi più s'affatica, fen- za feoprirfi però fra fuoi vfficiali partiale fé non talhora dal buono,al non buono.Nonfia di prima imprefsione.Manten ga il fuo gradofenza vfare troppo dimeftichezza con gli in- feriori à fe.Non fi dia impreda ad alcuno peraffettionato,& fedele che glifi moftri.Habbla lo Scalco termini, e maniera, in dar conto al fuo Prencipe di tutto quello chei fa,& molte volte

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