ROSSETTI - Dello scalco - 1584 copia

LIBRO TRI MO. 7 volte di quello anco che penfa di fare; hor negociando & ta lhorafaccdo fembiante di dirlo per parta tempo con accom modarfi però Tempre all'humore del padrone. Il che férue à molte cofe,&in particolare à faper negli eftrafordinarij co- me gouernarfi fplendidamcnte, che oltra ch'el Prencipe ne viene a reftare più fodisfatto,ricof da talhora allo Scalco, co fé alle quali effo per auentura mai non ui hauria penfato. Et occorre in ciò,come nel refto della co nuerfatione,& vita no ftra, che molte volte più vede chi è fopra il giuoco, che chi giuoca fé ben fé ne fa meno. Noti lo Scalcojche quando il fuo Prencipe non refta feruito in qualche parte del fuo vfficio,che egli no il può valer di quel- la fcufa,io rhoordinato, perchelafcufanonè da efleread- mefla,haucndo egli per proprio carico non folo il comman- dare,ma anco il fopraftare, & vedere, fé l'ordine è eflequi- to, & come. E doue talhora per diffetto,& mancamento di qualche cofa ac cade,che i feruitori reftino mal fodisfatti,dee lo Scalco ripa gar!iconparole,& cortefi maniere>le quali fouente fono ca- gione che J'huomo patifca,& fopporti volontieri,quel che altrimente trattar o,abhorriria. Ne bifogna,che fpiaccia allo Scalco il leuarfi la mattina per té po,& che il fuo primo viaggiofia indifpenfa, oue fotto feri- ueràilibrilo vacchette di effa,diquel che fi farà ieuatoil giorno precedente, & fotto fcriuerà infieme il libro dello fpenditore ,'che pur anco egli fi deurà trouarfi iui. Non vi eflendo lo fpenditore,tornarà di nuouo, perche è in propofi to il fotto fcriuere qui il fuo libro, per efferui già ridotta la maggior parte,e forfè tutta la roba comperata, onde legen- do la lifta di kii,& effeminando i prezzi vede, & confiderai. Oltra che il difpenfiero auertifee talhora quando ella e men buona.Quefto ferue anco à veder di giorno in giorno, come le robe di difpenfa fon tenute,& conditionate,e molte volte vede cofa,che gli fueglia il capriccio di ordinare qualche vi uanda nuoua, ò meglio di quel che haurà prima ordinato. Può anco,fc vuole,poiche fi truoua in difpenf* ordinar la ce na delle cofe che ha dinanzi.Di difpenfa pafsi in cucinarne fé haurà fcritta la cena in difpenfa potrà ordinarla à fopra Cuochijòa Cuochi,fe ben mi piace più ordinare il defìnare doppo