ROSSETTI - Dello scalco - 1584 copia

LIBRO SECONDO. *9Î dura, e tuttipcfiicci Era la tauola acconcia in <vn Qquadro, E li conuitati erano affettati tutti dalcanto di fuori, &r in fac- cia alla tauola era vn belliffimo bojchetto : donde finito che fi ildefinare, fen^a cbeperfonafipartiffeda. tauola,fi cominciò iÏegloga dellaffo, con intermedi) apparenti belli fi mi,e di va- rij animali , che fu bellifiimo trattenimento . Poi fi riduffero nelpalazzo di quelluogo, doueficantò,fi ballò,figiocò fino a Ibora delritornacene àFerrara di mattina à nouepatti, Trimo Jèruitiofreddo . rioretta di lat te, con zuccaro, in piatti Capi di latte, in piatti Butiro frefcopaflatoperlafiringa, in piatti Puinafrefca,lauata con acqua rofa in retortoli, in piatti More negre, in piatti Vifciole, in piatti Puine di buliro, in piatti Polpe di capponi alefsi,con fette di cedro,in piatti Polpe di pauoni arrofto,con grugnoli d'aranzi pelati, in piatti Fettelline di cigoto di cabrato arrofto, con oli- uefenz'animefopra, in piatti Pafticcetti di polpettine di vitello, in piatti Fettelline di falame, con fettelline di limoni fo- pra, in piatti Secondoferuitio, e caldo . Pafticcidipaladibue, in piatti Rouiglia in mineftra,con fumata dentro, in piatti numero Pizzonciniin teggia, con pan fotto, e fettelline di carne vergellata, in piatti numero Polpettine di polpe di capponi in fapore,con pan fot to, in piatti numero Pollallri numero numero numero numero numero numero numero numero numero numero numero numero numero 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9