ROSSETTI - Dello scalco - 1584 copia

45 2. DELLO SCALCO to,e molti altri,e antichi,e moderni,cofi come anco non e*itra- rò, che {aria cofa debile, in dire il tempo, che portano lecarni da me fcritte in cuocerfi coli bolliti^come arrofti,poichef cfpe rienza,in vna fola volta lo moftrarà allo Scalco, efceo-ndrolale- gna,ediligenze,che vi fi pò (fono vfare, comepergotti bollentif iimi,e cofe fìmili : ciò lafdo, e mi pongo à parlare delle viuande chefi poflbno cauare : e perche fon certo, che infinite, e d'ogni cofa fé ne potranno fare dauâtaggio di quelle ch'io ferino , che non mi fono fouuenute, òche io non ho faputo : nondimeno quello ch'io dico, potrà pur anco feruire à rifuegliare gli inge- gni de'Scalchi,defiderofi di feruire à trottarne delle non più trouate: aggiungendone efsialtre tanti, e d'auantaggio, poi che,chifa quello che gli fouuiene,mipare che non deue eifer biaiìmato. tsktemoriadelle viuande , chejìpofjono fare del Bue. l a lingua del bue fi fala,eaf - fuma. Si miffalta per n ó molto tépo. Si fa in pafticcio intera. Si fa in pafticcio in fette. Si fa arrofto impilotata, e Ccn- za,intera, ma prima cotta. Si fi in fette arrofto impilota- te , ma prima cotta. Aleflain biâco co praifemoli, ò menta fopra. Si fa intera in pottaggio, pie- na^ vuota. Doppo aleflfa in fette dorate. Doppo aleflfa in fette grillate, con pan grattato. Doppo alena in fette in capi- rotata ., Alena in fette, e in dobba • In fette i n broiardicco, t inte- ra. In fette fotto geladia torbida, e chiara. Intera,ein fette,copertad'iufi nitifapori. Coperta di mangiar di pafta varij,come al capitolo delle pafte. Coj>er ta di nauoni,ccardi,e fi mili. Aleflfa in baftoni,e fette fritte. Aleflfa^ in fette, rimefla in bro do buono, e pepe. Aleflfa, e inuolta in paftume di vitello. Intera cot ta, mezza aleflfa, e mezza arrofta. AJeiTa,e in fette, e mentre e cai da