SCAPPI - Opera - 1570 copia
notnalçunluoço#o in alcunaflagione) nonfi può fare (Tuna mate- ria,poffafarlo d't(rìaltra,cbe quel luogo, ò quella fìagione poffano. dflfgli,& con quellafaccia i banchetti compiti, &fontuoft delie piti ' principal cofé, chefi ricercano, & per meritar nome digiudjtiofo, & prattico, ha da conofcere ogni forte di carne, & dipefce, & di qualunque altra cofa,chegli farà conftgnata allagiornata* & com- partire ogniforte d'animali quadrupedi ,& uolatili ,[& difcernere tutti ipefci maritimi, & di acqua dolce,& lì lochi, & membri più appropriati per fargli arrofli ouero alejfiti> ouerfarne altre uiuan de, & de i modi, e tempi difarlifrolli } & conferuarli , conofcendo le parti più corruttibili>& le più durabiliJe piufaporofe, & lepiù de liccLtc. Hadaeffere anchofe non in tutto almeno in buona parte prattico in conofcere ogni forte di fpecierie occorrenti per] taïoffi r tio, & deuefapere le qualità * & bontà d'ogni forte di liquore tan- to digrafo quanto di magro,e tutte leforti de frutti, &dhcrbe,& % le loro Hagioni,come' molte uolte è bifogno . Ha da efìèrprefto,pa+ tiente, & mode/lo in tutte lefue attioni, &fobrio quanto èposftbi lc,perche chi non ha quefla parte della fobrietà, perde la patienta, et il naturalgufio delle cofe. Debbe anteporre lhonor dclpadro- ne,tt ilfuo proprio infume, et l'utilità delpadrone * a tutte Ï altre cofe. Ha da effer ricco de partiti accioehe in un cafo di hifogn* d'unafola cofafappiafarne diuerfe uiuande . Sopra ogni altra par- te,appreffo aiïhumiltà, & a quelle altre dette difopra debbe effer pulito, & nettoUella fua perfona,ingegnandofi di compiacere non men con lefue uiuande agli appetiti communi,che con la politela, & piaceuolcz&a uniuerfalmente atutti .ù eue sformarfi di conofee re quanto prima èposfilile la natura,^ qualità del Trincipe,o d'ai tro Signore a cuiferuirà,per conformarli quanto piupotrà a quella. TSlon deue in tutto ripofarfi nefidar/i defuoi aiutanti ,& altri a lui f°lZ ctt h tenendo amemoria l'antico detto, che chi molto fi fida, ri- amane ingannato+ Del ftto,& forma, & difegno d'una corina , & dell'ordine delle . mafiaritiediqucftooffitio. Cap, II, E t^eceffario che (tfappia il difegno,&il modo difabricare una corina tanto fecrcta, quanto commune, & ordinare ogni forte 4% tnajfaritìffrettanti a tale offitio,del che. io tratterò nel preferite jl ij
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