SCAPPI - Opera - 1570 copia

Ï)ÏM. B^BjrOLOMEO SC^tV TI. So Ter farminettra di tartufali con poUetti,& altre materie. Cap. CC XI III. P Iglinofi li tartufali nellq loro Ragione* laquai comincia alfin di Settembre , & dura per tutto Marip , & nettinoft dell'arena , &faccianofi cuocere can uino o con acqua>& dapoifi cauino,efi mon dina della[corya, & quandofaranno mondiponganofi in una ballar- deUa\ ouer camola con lardo liquefatto , sfacciano fi foffriggere pian piano * giungendoti pepe, cannella, brodo di carne 9 agretto chiaro , & fugo di melangole, & dapoi habbianofi pollettipicciolini ripieni inuolti in rete > & mcy arrogiti nello Jpedo , & ponganofia finir di cuocere fcn%a la rete con efii tartufali* & cornefaranno quafi cotti, incorporifi il biodo con mandole ambrofine monde, &pefie nel mortaro con tartufali coìtifotto It bragie % e moridi>cprima che fi feruano giungauifi una mano piena di herbuccie odorìfere % & ferita* nofi caldi. Si può cuocere con esfi tartufali alcuna ofirega cauata dal la coccia ,& uifi pojfono ancho cuocere piceiSnidi prima piuma in loco dipollaftrclli,e tal uiuandauuol piagare difpetieria, & ha- uer deWazrejlo. Terfar mincìlra di prugnoli > & di altri fonghì. Cap. CQXV. P i Iglinofì i prugnoli > (chefon li più delicati fonghi chefi trouino) jneìia loro Cagione , laquai comincia in ^oma all'ultimo di Febra ro, & dura per me^p Maggio, nettinoli di quella pellicina, che han- . nò intorno , <&fopra tutto ilpedonefia ben netto dèliarena $ lauino fi a più acque, & ponganofi in una cazzuola , douefia lardo liquefat to > pepe\&cannella, & faccianofìfoffriggere pian piano fenr^a al- tra j perche nel cuocere esfifanno il brodo >& comehaueranno bol- lito un poco mettafia cuocere con esfi delle ceruellategialle,ouero fet toline diprefciuttouergellatOygiungëdouiunpoco di brodo buono di carne , & prima chefi feruano > pongauifi una brancata di herbuccie battute ,& un poco di pangrattato $ & agretto chiaro ,& pepe,et cannella, tr%ajferano, et faccianofi leuare il bollo f et feruanofi cai di con cerutllatifopra 3 et uolendoli fotte/lare, et farne altre uiuan* de , tengafi l'ordine chefi dà nel libro de ipefei nel capitolo 261.