SCAPPI - Opera - 1570 copia

Dì M. BJÌI{TOLOMEO SCUTTI. co li ammollati nell'acquafredda. Polendo dare il colore a tuttilifudeiticeli chiari , fi darà il gial- lo con il ^ajferanoyilpa uona\zo con le carotte che Ciano Slate m ace- to > & con il tornafone * ch y è,pe^a di Iettante*fi da il ro/fo, & altri colori. Ter fargelo di cotogni. Cap. CCXLVII. P Iglinoft le pere cotogne frefche , chefon migliori , & più uifeo- fé delle mele, & nettinoft col piummino > &fen\a mondarle par tanofi in quattro pex^i , & leuinofifilo l'anime , et quel duro di den- tro , et ponganofi in una ca^uola con tanta acqua chiara y che. fila- no ben coperte, etfaccianoft bollire a lento foco di carbonefin*a tao-, to che (iano ben cotte cioè crepate, (^iuuertendo che non uogliana effere mefcolatc , majehiumate con cocchiara di legno 3 o d'argento.) Colifi poi qn ella decottìone per una fitta fiamigna, ouer per una biancafaluiettafpremendola un poco > et per ogni libra di decottio- ne pongauifi' una libra di xuccarofino 3 et facciali ribollire ogni co- fa a lentofocofin*atanto, che pigliera la cottura , non mancando di far la pronafopra un piatto o tondo di Hagno. > Terfar miraus, che potrà feruire perfapore, et per coprire di- uerfi notatili ,& quadrupedi arrofiitinelloJpedo. Cap. CCXLVlll. P Iglinoft libre due di mandòle ambrofine brufìolite fu la palafo cata> o nella padella , et freghinoft con uno (Iraccio gròfio , et nettinoft del bruflolito > et pqflinofi nel mortaro con tre oncie di mo- fiacciuoli Napoletanifini mufthiati , et come faranno pefiifi stempe- rino con due libre tra maluagia y et agrefio chiaro > etfugo di me- langole 3 et otto onde di brodo y paffando ogni cofa per lo fitaccio , o stamigna , & aggiungendoci una libra >& mer x a di cuccaro> <&* un'oncia di cannella , & menadi pepe,'& mettra garofani, t Cr noci mofiate pefte*& facciafi cuocere ogni cofa in una. ha- [lardella* mçfcplandolafiria. tanto che pigli corpo> & facendçfi foggia pM uohe, di modo, che r tai fapore fia cotto , & non arfo , : & e kabbiç&ldvkc^l&n faU'<igroj.&\cQméfatà^ &iafiifi r tf