SCAPPI - Opera - 1570 copia

31 M. Bjt^T&LÔMEO SCATTI. i o* tutto babbiaft auuertcrr^a di non dar loro foco afpro. Tal pefcc tan tofarà migliore ^quando si cuocerà con il fumo della graticola fattoi percaufadelfaporey conil qualefi bagna ilpefce, e feruàfi eoft cai do con il medefìmofapore, & uua pafia cotta in uino > & qtecarofo pra , ouer con fugo, di melangoli, & toccaro. Ter far tommacelle di polpe di Storione. Cap. XII. P Iglinofi libre dieceparte dellafchiena ,& parte dellapancia dei lo flottine feorticate* battano/i con il coltello minutamentefopra una tauola ,giungendo con effe libre quattro di tarantello difilato 9 menta , maiorana 9 un poco di ferpillo , pepe,cannella , & nocimo~ fcatepelie inficme , chefianoin tutto onçie tre , cuccar0fino peffa dipefo di onde feiyuuapaffa di Corinto netta libra una* uoua delpra pr ioftorione crude, onde diece, & d'ogni cofa fi farà una compofi- tio ne della qualfi faranno balle groffe qua to una balla Fiorentina^ un paco meno j & fi darà la forma delle tommacelle con la mano che habbiano del tondo , & del piatto y infarininofi con fior di farina § t!r mettanoft inana fortiera , nella quaifia oglio , 0 butiro , & fac^ cianofi cuocere confoco fotto , &fopra, riuolgendoli , & cotte che faranno fi feruiranno cofi calde con fugo di melangoli &quecara fapra>efe non farà giorno di magro in loco di tarantello adoperififom mata difaiata,ouer lardo , & prefàuno,air in loco dellnouadella tìorione rofsi d'uou* crudifacendosi cuocere conio Brutto come di fopra. Ter farperi dipolpe di Storione cottefottejlate. Cap, XIII.' P iglisi della medesima compostone del capitolo fopraferitto del- le tommacelle, & faccianoli ballette con la palma della mano a foggia di peri cm unoflecco picciolo in cima > accioche paiano pe- ri,infarininofi infior di farina , & mettanofi in un tegameouer tor- biera , nella quai fia oglio 0 butiro, fecondo la quantità de i peri * Diafigli una caldettafotto ,&foprafin'a tanto che fiano fermati, tauifiVoglio , 0 butiro , che farà difouerchio % ponganofi con acqua, & agrefto tanto che filano coperti con un poco di pepeycannellat «ta ij