SCAPPI - Opera - 1570 copia

T K 71Z 0 I I B 1^0 Mare in un uafo per un bora: nel quai uafo fia aceto,fale> moHo cotto, mer cuccaro> pongafi fu lagraticola^ fé farà [corticato con ramette di rofinarino bagnate in oghofotto, & facciaft cuocere con lentofoco, nuotandolo , & bagnandolo di quella compofitione , nella quale è fiato in molle, et quando farà cotto , feruàft con quel medefimo fapor xaldofopra. Ter friggere il pefce rombo. Cap. LX X XI. npiglift il rombo, & fc farà grofto,fi fcorticbi, & compartafì in pe^ %i, & il melano, et il picciolo lafcinofi intieri y et netto che farà del lifuoi interiori) Unifia e fpargauifi un poco dì fai trito fopra.infarinifi % ctfriggaft in oglio d'oliue, etferuafì caldo con fugo di rnelangole fo- pra. Si può ancho prima farlo Hare inadobbo reale, et dapoi infari- nare, et friggere, et ancho dapoi che farà fritto, fipotrà accarpiona- re et marinare nel modo che ft fa dell'orata nel Cap. ^6.T^pn reHerò dì dire, che dapoi effefrìtto, fi cuopre di uarijfapori, percioche alla nobiltà del pefce non conuiene che fa coperto . Ter accommodare il rombo ingelo. Cap LXXXII. "T L rombo quanto e più grofto tanto è migliore>piglifi nel modo fudet J^tOy cauinofi ifuoi interiori,Jauifi,compartafi inpiù pe^i , & /òpra -tutto non ui redìmo la pelle, et Vale, ponganoci detti pettini un ua~ fo di terra* largo di fondo con acqua, aceto bianco , uin bianco,et (ale a baslan^a, et la compofitione fia tanta,che ilpefce/lia coperto di due dita di uantaggio, et per ogni boccal d 9 acquapongaglifi un me^p di ui no y et una foglietta di aceto forte> fchiumift con un cocchiirò di legno,. plichefi fa perche altamente il gelo uerrebbe nero ) efehiumato che farà, pongauift dentro del pepe, garofana et^ngeuero bene ammac cati infìeme con un poco di \afferano% et facciafifinir di cuocere pian pianos quando il pefce farà cotto, pongaft in un uafo di argento, nel qualpofia capire la dicottione con il pefcefotto, et in effa dicottione ponganofi amandole ambrofine monde efpaccate y et pongaft in un loco frefeo a congelarfi. Seruaft poi cofi gelato. Si può ancho compartire in piatti con la medefima dicottione/opra, etfarà in arbitrio da pone* reunpoco di Toccarofopra la detta dicottione * ma per conferuarlo alcuni giorni, farà miglior fernet ^uccaro, et che habbia dello acetofo più