SCAPPI - Opera - 1570 copia
DIM. B^£J(TOlO?dËO SÛJÊTTh tu tolot celcfie,&ha lateSiapiccolina.et il becco lungo , & fonile ca- me la cicognafba pochi interiori y & è perfettiffimo , & maggiomm $6fyeUdJkaH<agÌQrie*i<laquai comincia da Settembre , <&àuraper tut< to Maggio. In I{oma le piùgroffe nonpajfano due libre. Ver cuocere}'*Augufcllafit la graticola , o »e//o fpedo t JQtte!ilata l & fritta. > Cap. LXXXVlll. P lglifi ÏJtHgufellachefopratutto fiafrefca>e cauìnofig?interim Iri."Quellachefiuorrà cuocere fu la graticola % facciafi Harem anuafoperlo fpatio d'unhora^ nel qualuafofta oglio r fale,pepe, &* fior difinocchio,cauift , &pongafifu lagraticola , etfacciafi cuocere a lento foco nel modo chefi cuoceno i cefali. Seruafi calda conace^ to y et rnofto cotto , mefcolata con il fuo fapore 3 nel quale è fiatato mollefopra. Quella che fi uorrà arroJiire nello fpedo fi taglierà in r& poli nel modo chefi tagliano l anguille , eccettuando la coda , & la te Br: et come farà Hata nella fopradetta compofittone f s'incederò tramenando ipùfti > ° rotoli confoglie di lauro ouer difaluia^tfaok elafi cuocere nel modo chefi cuoceno Ïanguille con lafua croHata^ etfemafì ealia con fugo di melangole , et cuccaro fopra. Quella<b& ha da efferfàttefiata y ft accommodera in foggia d'una ciambella >e$ facciafi ilfìntile dì quella che fi uorrà cuocerefu la gratìcola, et-fò le fi uorrà lafiiar la teHa farà in arbitrio y et pongajì in una fortiera ouer tegame di terra , nel qualfta oglio , moflo cotto * et un poco di agreflo ) pepe\> cannella > et fate a bafìan^a , et un poco di fior difinocchio , etfacciaft cuocere con foco fotto , et fopra come le tor- • te> e cornefarà cotta*feruàfi calda con il fuo brodofopra . Si pojfon9 anchoferuiredapoi chefonfottefiate con ilfapore di lampredefok pra. Quella che ha da ejferfritta, fi potrà tagliare anchorefiain> rotoli o accommodare in ciambella come difopra> inficiandole il bec~\ eo > et fifarà trapalare da banda a banda, et s'infarinerà > etfrigge- rà in oglio iToliue, et quando farà cotta , fi feruirà calda con fih+ go di melangole* e tagliature di limoneelli, et fole fopra. Si pufc ancho dapoi eh'è fritta marinare nel modo che ft marina il cefa-* lo nel capitolo $ j . • - - j r r •'• beffare pottaggiodi\Augìtfellè in più modi. Cap; £JB XX tX. . Ce i]
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