SCAPPI - Opera - 1570 copia

DI M. BJ^TOLOMEO SCjt'TVL 141 if>ufciprïind chefimettcCnèìX'acqu&a, piglifi midolla diquattro tTef fi fer empirhe uno>& mefedificon pepe>cannella,'Zuccaro 3 uuapaffay &herbettc battute > & fégli"fi Morranno aggiungere roffi d'uoua>& cafeiograttato, farà iti arbitrio^ d'effa compofttionefi empiranno le* feorzeyfaccialofi poifotteflare in un tegame * nel quaifia butiro con più foco[opra che [otto* &feruanofipoi cofi caldi con fugo di melan- gole,& pepefopra. Della Hatmae Magione dì uarieforti diGranchi, Cap. " CLXXXIL , • •< S Ono nafteforti degranchi } & in Romanefonportati di tre forth la primaforte è degranchi di ualleJiafecondagranchi porchicche fon molto pïu nëri\ &piu gròffiì&hannobe Tanchegraffette-., & del reftó del còrpofotirotWdUìftmequeUid Chi tèneri cioè mutati* &jh FenefiàùeUi tonalifé nepiglianodfdue > forti } & lì dimandano ìHòteèthè^chè fon come igranchi rtfutethttma* \ cinette>chefonpictolìj]ìrnè, &fe ne pigliano ancho difcor%afoda & groffa, & li duri tutti hanno una medèfimafìagione;la qual comincia dalmefe dìOttobre,& duraper tutto Maggio ;ma le molecche, & . granchimutati cominciano da Aprile *per tutto-Maggio, et all* mi* tefé netrouano in Hpmaper tutto Settembre. Lifodi fi cuoceno in uu no cometgambàrìrtnain T^ bragie y et li tenerifi friggano con oglio, et butiro, etfé nepofionofar pottaggi comefifa delle code ile igambarirìofliralinel Cap. 177, Sé ne fanno dìuerft lauori dipafte comefi dice nel libro de i J>afticci. Villafiàtmài Ragion deWOSìrecbc. ; Cap. CLXXXV. L 'Oftreca inCorfica, nellefpiaggie d'jincoM t etiti quelle di Chioda èmolto conofciuta t percbe inquefiidue mari riè mag- gior copia che in altri lochi,et io trouandomi nelporto diBrombopref fo Chioda ne «iddipigliaregran quantitadequalifon molto pin bian che di quelle di Corficajha ambo molto più picciole.Quelledi Corfi- ca alle uoltefon portate in Hpmanontroppo frefeke. Trouandomi m te farouidimuajftlloperfortunasbatterenellefë>iaggie,reituoltar