SCAPPI - Opera - 1570 copia

T>ì M. ËJlUroLôMËO SCjfPTÎ. iti no>& aggiungauifiagreïio chiaro,fugo dimelangole,& \uccaro > & corne baceranno prefo unpoco di corpo ,feruanofi calde con acqua di rofe>& quccarofopra. ' TerfarCalmata. Cap.' CCLXXXIIII* », B attano fi diece mua > & mefcolinoft conun bicchiero di fugo di Calmale fpinaci, &paffifi ogni cqjaper la Slamigna* & aggiun- gamfi un poco difiale,^uccaro, & cannella, & dapoi habbiafi unapa della con butiro liquefatto, & facciauifi cuocere dentro queïlacom* pofîtione mefcolandola con il cocchiaro > & come farà poco men che eotta,aggiungauifi un poco di agreSlatfrferuafi calda con cuccaro et cannellafopra. Si può ancho cuocere come fi cuoceno Vuoue tenere cioè barbagliata nel Cap. fopradetto. Terfar mineïïra uolgarmente detta uiuarolc. Cap. CCLXXXV. P ïglinoft mua diece, esbattanofì ,& habbiafi apparecchiato br* do fatto con butirò,fiale,acqua,pepe, cannella* & Zafferano, & con tal brodofi anobinaci, biete,menta, & maiorana tagliate minute come quelle delle torte, & quandofard bollita un pe^etto con ïher- be, mefcolinouifi Fuoue battute con unpoco di pangrattato^ cafcio, & buttinofi nel brodo,dando una mefcolata con la cocchiara, & come faranno uenute agalla*fermnofi calde * Ter fare minefira. d'uoua ad'un altro modo col latte. Cap. CCLXXXVU B .Aitanofi diece chiare d'ona frefche con tre lib. di latte di capra, juero di uacca, di quel giorno % & paffifi ogni cofit per lofetac- cio,ò perftamignà, pongafi nella bastardella con quattro onde di yuc caro } & quattro di butiro,poifacciaft cuocerefu le bragie pian piano , mefcolandofi col cocchiaro di legnofìrfà tanto , chefiuedrà che efix compofitionefi attacchi al cocchiaro,& habbia alquanto di corpo,poi habbiafi apparecchiato un tegame di terra , outro tortìera onta di bu tiro > & mettafi dentro effa compofittone > & li raffi d'uoita che [uno auan^ati delle fopradette chiare ì cofi intiere fi mettano in efia compo fitione>comj>artendole di modo , che fiano difeofie da buio a l'altre ' r < Uh ij