SCAPPI - Opera - 1570 copia

T Jt V 0 I jt. Cena in giorno magro nel detto meft^contre % ferutiijdì[credenza* & quattro di cucina> la qual cena potràferuire perpranzo* feruita à noue piatti con ncuefcalchijir non* trincianti* 248 Colatione fatta all'ultimo d'ottobre in giorno di neutre à wìho ra di notte jeruita Àtre piatti > con trefialchi f & tre trin* 5 • danti. a 50 MBSBDI \o>yEMBKJE. . . :^tan%palli 8. di T^pùemire con un feruitiofolo di cucina*& dut di credenza /feritito à duc piatti con due fialehi* et due trincianti. 15T Cena col mede fimo ordine delpranzo. 252 Ttan^fi alli 15. di T>{ouembre con dutfetuittf. di credenza , & . dm di CMdnaJwkitwtìirfMtti e tMtirefatichi* et ttetrin- ciantL 25$ Cena col mede/imo ordine éelpramp. 2 J f Trarrlo alli 2 1 • di 7<{ouembre con due feruitij di credenti 3 & due di cucinaCernitocicinque\ pi-atti concinque [calchi *etcin que trincianti. a 5 6 Cena col medefimo ordine delpranzo. 257 Tran^o alli 2 8. c/i Tsiouembre* con trefetuitij di credenza, & quattro di cucina feruito à io. piatti con io.fcalcbi*cr io. trincianti» ,:;. \ V 258 * Cena col medefimoorfane del pranrp. 260 . VratìTfi ingiorno magro nel mefé antefcrittoiilqualepktoafet- uite per CfMyCùnPre feruhifÀi cucina, et due di credenza y feruito à tre piatti* con trefcalchi* & tre trincianti* » 26$ Colatione fatta all'ultimo di î^ouembre in giorno graffo * àwi bora di notte, dopo che fu. recitata una Comedia* intitolata gHnganniHi*mtreftruiti\*(erm Cutefed cbi*ctfette trincianti* 2^4 MESE DI DECEMBRE. TranTp alli 8. di Décembre con unferuitiofolo ditucma } etdue di creden^ayfcruitoJ due piatti*con duefcalchi* et dut fwtf- cia/ìti.: 266 Cena

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