SCAPPI - Opera - 1570 copia

r A V 0 L A. €ena col medefimo ordine del pranzo. j 11 Tran^p nelïantefcritto m?fe in giorno migro d % u>i(lorionefolo % ilqualepotrà feruire d'ogni mefe in \oma, & in altri luoghi, doue fé ne troua quafi fempre con dueferuitij di credenx^y& due di cucina,Cernito à cinquepiatti % con cinquefcalchi,& cin que trincianti. 3 l ì Cena col medefirn ordine del pranzo. 31$. QfAD IMAGES IMA* Franzo atti 8. di Quadragefima con due feruitij di credenza, & due di cucina, feruito à tre piatti,ton trefcalchi,& tre trin- cianti 515 Vranrfi alli 18. di QuadrageÇima, con due feruitij di credenza , .& due di cucinajèruitoa 4* piatti con 4. fcalcbi ,&^. trin- cianti. 316 *J>ran\o alli 5 o. di Quarefma con quattro feruitij di cucina, & tre di credenica,femto à 9.piatti con 9. fcalcbi, & 9. trin- cianti. 317 Franzofatto in TraReueredattllMiriff. Card. Lorenzo Cam- peggio Bolognefé, alla Cefarea Maeftà di Carlo Quinto Im~ - peratore, quandofua Cefarea Maeftà entrò in l{oma del me/è d'aprile I5$5. in giorno quadragefirnale,[erutto a $ .piatti, con 3.fcalchi>& 3. trincianti,eccettuando il piatto di fua Ce farea MaeSìa. 32^0 *Pran%p in die Veneris fanBì, fen^a alcuna forte di pefcefrefco, & Calato, eccettuando l % infilate y con $. feruitij di credenza, .& j. di cucina, feruito à 4. piatti, con 4. fcalcbi, & 4. trin- cianti. 3*5 Sumrnario, & preparatone di mafìàritie di cucina perm mag- gio.ebeft uolejfefare per ognigran principe • 32S JII^E DELLA TAVOLA,

RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=