SCAPPI - Opera - 1570 copia

ULVIILVSTRE, ET molto Reuerendo Signor , il Signor don Francefco diReinofo Scalco, er Cu* merierofècreto della Santitkdi N* S, Pio Quinto. tioncdellecofe.QCon rifhcrienzd bàritrouatoìacs ciò non potendo ovttuno dafcfiefo attendere à tut te le cofigr necejpric^ utili aluiuer bumano } pojl fa. delle altrui fatiche ualcrjì. Onde ragioncuolmem te, come maligni , ZT nemici del ben communefono hiafmati coloro, chfricncndo celati i lor fecreti non Colo colmezzo dellapennarccufano publìcarli,ma anco con laparola uerfo aparticolari 3 auar\fe ne mo flrano,perciò uolendoiotal biafmofuggire, nonbS volutoper conto alcuno negare, che nonfidefiepu* blica luce allamiaprefentefatica s tffendont coflri' chic/lo daperfine amoreuoli&giudiciojè, le quali giudicandola douer efjer utile a molti Than iioluto

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