SCAPPI - Opera - 1570 copia

^L v 1 H T Û L 1 B n o tiafi cuocere nelforno con lent* fuoco, & cotto che farà, sipotrâ con feruareVlnuernoper dieci giorni, l'Evade per quattro. In quefio mo do si può accomrnodare ilgallo £India gìouane , basendogli però ta- gliato quella ponta del petto, perche altrimenti non si potrebbe acco- modare in paHiccio; efh due uolaticisi pojfono empire di quelle com- positicni, che s*empieno nel libro delle uiuande a cap. 115. In quefto modo sipuò accomrnodare ilfagiano groffo di montagna, il quale è ne grò, & ha gl'occhi rofii, & anchora legrue, & ochefaluatiche . Terfare pafiiccio di Vollancha d'India. Cap. XXXVII. P iglisi lapollanchagiouane morta d'ungiorno PEflat e, & Vln~ uernata di tremperche tal uolatice prefìo si frolla,&ha la carne affai più bianca } che non ha ilpauone,jpiamisi afciutta, & nettisi de fuoi intcriori. Taglisi il collo, & si empia di compcsitione di cernei* ' lategialle con tartufoli, onero pedoni di carciofaniperlejfati taglia- ti minuti, &finocchiodolcefrefco, 0 fecco fgranato chiudasi il buco ejrfaccisi rifare all'acquaio alle brade,& tagitisi?ale,& i piedi,<& pongasi in eaffa, confette di lardojotto, & fopra, fpolueri%%atc della medesimaJpettiria, che s adopera al pauone ; cuoprasi ilpaÛiccio, & si faccia cuocere al forno, & come hprcjfo a cotto , udendosi feruire <;aldx>,pong4si dentro perii buco una [alza fatta d'aceto, \uctaro, ui- no bianco, cannella, & gartifali, onero altro fapore a beneplacito.In ijueUo mòdo sipuon acconciare i pauoni nojlralì giouani. Verfare pafiiccio d'ogni forte di Fagiani,&Starnegiouani>&uecchi % & di Capponi, Vaperi ? & anatre. Cap. XXXVIII. V olendoferuire freddi ipajlicci de detti nolatici, a tutti ha da ejferc frefea la teïïa,& piedi con la piuma potendo;ma -dolen- dosiferiure caldi non occorrefé non che tutti generalmenteglifaina ùcìsieno alquantofrolletti, (piumati chefaranno, & netti de fuoi in* Seriori si potranno empire di qualunque compositione chç s'empiano » quando sarroftijcano,come si dice nel libro delle uiuande a cap. M 5. poi si pongbino nella caffa > si facciano cuocere>& [e si uorrà ponere dentrofal%treale,auanti che si fernino,farà in arbitrio. Glifiarnotti, érfagianotti uogliono men cuocitura>&manco fale,degì altriJn que Jlomodo si potranno acconciare capponi, pollanche, anatre, e paperi noflraligiouem, ma a quelli che si uorranno conferutre ê siponghi più Jkle+&$etieriet & nenforte Alcuna difal^a.

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