SCAPPI - Opera - 1570 copia

DI m. B\A ^TOLOMEO SC^tTVl. 406 nofìdapoiuoue sbattute ^& mettanofi dentro nellapignata dandola mit a col cocchiata , di modo che piglino corpo, & feruafi cofi calda. Terfare un zabaglione con latte di mandole* 4 Cap. LXVll. Splglinofi onde fei di mandole ambrofine } & faccianofi Hare a mol- le nell'acquafredda per otto hore. llchefi fa perche Ciano piufa- Coxite % & più candide y monde che faranno peHinoft , &facciafene datte con brodo magro , & freddo di polio , pasfifiper lafiamigna con diece rosfi d'uoue frefche y & con fei onde di maluagia amabile , onero tribbiano da Vifloia , 0 altri nini bianchi dolci > & onde quat- tro di ificcarofino y un mex^o quarto di cannella pefta, &un poco «d'acqua di rofe per dargli l'odore . Facciafi cuocere in un uafo dir(ir jmèMagnato -, lontano daliafiamma>fin*a tanto che, piglìerà corpo * mefcolandofemprç con lacùcdriaradi argento odi legno 3 & uolen- >dofeneftmireper minefirafifarà alquantofodetto, mafé fi uorrà fer iéite per bere si farà liquido > & dicono^ i Vhifici x che queflo , &Van- tefatto fono di grandifìimìi foSìanya. Terjfatç^fiem dr latte di Capra purificato. C<fp«iA LXKUI. B ìglifi il latte munto all'bora,& pongafi dentro il quaglio J 0 pre* fame y &tofm è prefo pongafial foco lento lontan dalla fiamma, f & cotneM Iqtteuient* afcaldarfi ,ficauerà.con defìre^a il caféo , ^h\inalcw>l<)fà pongafi poi dentro un poco tfiZcptQQ d y #greft&) sfaccia fi bollir pian piano/fin'a tanto che ha- j f # f t / f c f *^W$^ j^ pdfiifiperunJetaccio fiffo y & ripafìifipcr la calata, dìbombagìna bianca y &fe e{fofierofi uorrà ton le rofe^ -fi lafcierdfiate inirifìifionepertrehore , & più Qmeno fecondo il bi- sogno y& come farà ftato ilfopradetto termine con le rofe ifi colerà utfaltra uoltà per lofetaccio , & fi farà intepidire perforqi d'acqua 'falfla^ ^pllhora ftpotràdare uberete farne altro fecondo chef4~ .ràcommeJfodalTbifiçp*."