SCAPPI - Opera - 1570 copia

I uano le porte ferree perguardia, et in quelme^o entrauano procef- fionalmente tutti gli ordini de' Treti,& Frati,congli Orfanelli innan zi> pajfando per tutte le Guardie da baffo , & perii luogo,douefì dis- cettala Meffa i Et mentre • \ìcntraliala processone,tutte leguardie fìauanoannate,]} cone fcbaucjferobauuto dacombattere,fmalfìne della procesfioncw» cottilemaggiore, doue (lana Vartìglierìa in un bello circoloieffendo it, mey K o con li duo Diaconi, il Vrete» c'haueua da cantar la me/fa , & quiui fiando conia faccia mit a uerjo il Con- ciane , ad alta noce cantata l'Hinno ; Veni Creator*Ï& letame, con altre oratìoni : & cofi il Clero rifyondeua :& finito ciò 3 di li à poco uen'mano i Canonici di San Tictro conmoltiTrelati,con la loro muft çaJ"olita ; Et finite dette procefiwni, alfuono della CampaneIla, ogn" mo fi partiua ; Et leguardiefi difarmauano, cfkndo certi per quello Jegnojcbe erafinito lofcruttinio ; Et che non ci era il nuouo Pontefi- ce per quella mattina: Et tali ordini , & cerimonie durarono dalli 19. di ^Membre M ^9. chefuferrato il Conciane, fin all'i 7. di Fe- braro 1550» Che fu creato il nuouo Tontefice,' Giulio Uh à tre bo- re di notte: Et il dì feguente à borefedeci fu publicato per il Heue- rendiff. Card, Cibò con la Croce in mano , in compagnia del l(eue- rendifi. Card, di Ghifa; Et nel giorno della Cathedra di S. Tietro adi a z del detto mefe dì Fcbraro à bore 19. fè dal Coleggio de Cardi- nali per mano del prefato I{euerendifì. Cibò coronato : il quale poi alli 24. del detto aperfe le porte Sante* l L F I 3^ £•

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