SORBIATTI - La gastronomia moderna - 1871 copia

563 po' di grossi granelli di zuccaro e di mandorle, quindi spol- verizzatela di zuccaro in polvere. Fatela poi cuocere a forno allegro ( secondo grado ). Si preparano anche piccole vene- ziane adoperando 90 o 120 grammi circa di pasta per cia- scheduna. § 5. Delle ciambelle e dei bastoni (Des cimbelettes à l ' italienne et des bàtons). Farete lo slesso apparecchio della pasta del panettone, salvo che vi porrete un po' d'acqua tiepida di più, rendendo la pasta un po' più molle e omettendo in seguilo il burro, l'uva sul- tana ed il cedro. Sbattetela bene colla slessa regola. — Se dovrà servire per ciambelle, spolverizzale leggermente la ta- vola e fate rotolare la pas ta, tagliandone tanti pezzi grossi come un uovo, e passalo ciascun pezzo sotto il palino della mano, dandogli una forma rotonda, poneteli in bell 'ordine sopra delle lastre bisunte di burro, e schiacciale leggermente la superficie dei Iati, rendendoli rolondi e pialli allo spessore di un mignolo, e stampandovi la punta di un dito nel mezzo. Collocateli in seguilo nella stufa secondo la regola. Per i bastoni laglierele tanti pezzetti di pasta grossi come una bella noce, facendoli rotolare alla slessa grossezza sotto le dita e dando loro 148 millimetri circa di lunghezza. Indi li adagierele in bell 'ordine sulle lastre burraie, ponendoli nella slufa. — Cinque mimili prima di metter nel forno lanlo i ba- stoni che le ciambelle, sballerete due chiari d'uova con Ire cucchiai da bocca di acqua, ne pennellerete leggermente la superficie e li spolverizzerete bene di zuccaro fino. Quando lo zuccaro si sarà imbibito dell'umidità, li porrete a cuocere a forno allegro (secondo grado), e toslo che siano coloriti di un biondo-chiaro, e che al toccarli siano fermi al tallo, r i- tirateli. — Questa pasticceria serve generalmente per il caffè alla crema, non che per inzuppare diversi rinfreschi liquidi di credenza. § 6. Piccole pasticcerie per il thè (Petites pàt isseries pour le thè). E la slessa pasla delle ciambelle, salvo che laglierele laute piccole nocciuole di pasta, facendole rotolare sollo le dila, e modellandone tanti cordoncini. — Dopo aver rotolali ciascuno di questi doppiamente, si porranno su di una lastra in forma di coroncini, ovvero darete loro quella forma che più v'ag-