STRAFFORELLO G. - Alimentazione - 1884 copia

Nutrizione. 3 Il cibo, raramente o non mai, è cosi c om p i u ­ tamente ana logo alla sostanza del le specie a cui porge nutr imento da essere adattato a l l ’ incorpo­ razione immediata, ma richiede certi processi in ­ termedi , mediante i qua l i la sua combinaz ione presente è scomposta ed i suoi element i dispon- gonsi secondo un altro assetto. Ne l le forme più sempl ici d ’ organismo , e se­ gnatamente nel regno vegetale, cotesti processi sono pochi ; ma, a proporzione che la cost i tuzione elementare si compl ica, essi divengono numerosi e var iat i ne l l ’ uomo e negl i anima l i superiori o pr imat i ; essi inc ludono la digest ione, la sangui- nificazione, la circolazione, la respirazione e la nutrizione. Un a sostanza, per essere suscettibi le di cotesti processi, non solo deve contenere gl i element i del la materia organica, ma deve contenerl i in combinaz ione mediante affinità meno energiche del le forze digest ive de l l ’ ind iv iduo a cui devono essere assimilate. I vegetal i sono capaci , ad un grado considerevole, di der ivar nutr imento da certe sostanze ino rgan i che ; ma gl i anima l i non possono essere sostentati che da un cibo il quale sia già stato organizza to; a lcune specie r ich ieg­ gono persino ch ’esso abbia ricevuto l ’ u l t imo grado di organizzaz ione ed abbia fatto parte, prev ia ­ mente, di altri animal i . § 2 . A s s i m i l a z i o n e . La necessità del cibo è basata sul fatto incon ­ trastabile che un organismo, od una struttura

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