STRAFFORELLO G. - Alimentazione - 1884 copia

12 Capitolo secondo. » Dal la bocca, nella quale gl i organi particolari detti g landule, versano la sal iva da parecchi ca­ nal i, gl i al iment i g iungono nel lo s tomaco; quiv i , durante il tempo del la digest ione, un l iquido acido, denomina to succo gastr ico , è secreto dalle g landu le del le paret i del lo stomaco, le qual i sono più piccole e più sempl ici , ma p iù numerose del le glandu le sal ivali . » Dopo lo stomaco viene l ’ intest ino tenue, nel quale grandi organi g landulos i , il fegato ed il pancreas, versano i prodot t i delle loro secrezioni, il pr imo la bile, ed il secondo un l iquido che ha mol ta analogia con la sa l iva ; le pareti de l l ’ in t e ­ st ino sono poi tappezzate di una inf ini tà di glan- dulette che producono il succo intestinale. L ’ u l ­ t ima parte del l ’ intest ino addimandasi intest ino grasso di cui l ’ u l t imo decimo, l ’ intest ino retto, termina ne l l ’ ano. » O l tre le secrezioni già annoverate trovasi in tut to il canale digerente una quan t i tà cons ide­ revo le di muco, il quale riceve, in varie parti del canale, altre sostanze che in parecchi luogh i ne modif icano la natura. » L a saliva, il succo gastrico, la bile, il fluido pancreat ico, il succo intestinale ed il muco me­ scolato a quest i l iqu id i , sono essi stessi prodotti del sangue, i qual i , dopo essere stati estratt i o preparati dai diversi apparecchi glandulos i pas­ sano nel tubo digerente; questi miscugl i l iquidi , che sono essi stessi prodot ti dal sangue, recano, alla loro volta, agl i a l iment i tut te quel le mod i ­ ficazioni necessarie alla formazione del sangue. » L a digest ione è dunque un processo od una

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