STRAFFORELLO G. - Alimentazione - 1884 copia

24 Capitolo secondo. però, incominc ia quel bel lo, ma, sfortunatamente , non abbastanza noto processo, mediante il quale formansi g lobu l i o cel lule , producendo l ’a lbumina sotti l i pareti membranacee ai piccol i g lobu l i oleosi per preparare il loro ingresso nel la corrente della circolazione. Nel le v illi , o fibri l le, de l l ’ intestino tenue sono ripost i qu e ’ canal i assorbenti tapez- zati con le loro cel lule pecul iari onde si effettua cotesto ingresso; e, dopo essere passato lungo il canale toracico, il cibo, trasformato in tal modo, è pronto e preparato a mescolarsi col sangue per ire ad a l imentare i tessuti a traverso ogni parte del corpo. La massa del r if iuto — consistente pr inc ipa l ­ mente del le porzioni indiger ib i l i dei vegetal i , dei minuzzo l i f i lamentosi di carne, di gusci e semi che sfidano la potenza del lo stomaco — co s t i tu i ­ sce la mater ia residuarla passata ne l l ’ intestino retto; donde, dopo avere l ’assorbimento, a som i ­ g l ianza di un di l igente spigolatore, ricercata a n ­ cora una vo l ta la massa per vedere se fosse s fug­ gi to qualche r imasug l io di nu t r imen to , essa è espulsa finalmente dal sistema. § io. N o r m e p e r u n a b u o n a d i g e s t i o n e . R imane ora a toccar due parole di pochi a c ­ cessori per una buona digest ione , i qua l i non vog l iono essere trascurati da tut t i coloro che de­ siderano procurarsi o conservare un ott imo stato di salute. L a perfezione de l l ’ato digestivo dipende, come già abbiam veduto, dalla bontà e quant i tà del

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