STRAFFORELLO G. - Alimentazione - 1884 copia
C A P I T O L O III, C I B I . § i r . C i bo a n i m a l e e v e g e t a l e . L a def inizione del cibo in astratto l ’ abbiamo veduta al principio. In particolare, il cibo si può dividere secondo che deriva dal regno anima le o vegetale, secondo che è presentato al lo stomaco in istato solido o l iquido, e rispetto a qua lunque altro carat tere fisico. Per ogni ut i l fine, però, il cibo vuo is i cons i derare sotto tre punt i sol tanto: 1.° la potenza che possiede di nutr i re il corpo — qualità nu triente ; 2.0 la sua proprietà di essere digeri to — d iger ib ilità; 3 .° la sua gradevolezza al gusto ed ai sent iment i del l ’i nd iv iduo — sapore. R iguardo la divisione del cibo in animale e vegetale la fisiologia moderna ha dimostrato che, in tut t i i part icolari essenziali , i membri pr inc i pali di ciascuna di queste due classi posseggono i medesimi pr inc ipi ; per forma che, sebbene molte Persone possano dissentire per pr inc ipi sociali ed
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