STRAFFORELLO G. - Alimentazione - 1884 copia
Princip i essenziali del cibo. 47 di carne e pane in generale. L ’esper ienza g iorna l iera avvalora coteste norme, essendo il cibo ricco ed oleoso mal digerito dal sedentario, al quale si confanno invece ot t imamente le sostanze a lbu minose. L ’ azione del lo zucchero e del suo omologo, l ’amido, è quasi identica a quel la degli olì. Sono tut ti convenient i col freddo e con mol ta esposi zione a l l ’aria aperta, come sono confacent i ai fan c iu l l i ed ai vecchi , i qual i r ichiedono amendue una grande quant i tà di materiale calefaciente. Ancora , la proporzione onde queste due specie di a l iment i debbonsi adoperare dipende, sino ad un certo punto, dalla faci li tà della masticazione. Quando gl i element i amidacei del cibo — pane, riso, arrowroot , ecc., —1 non si possono ben ma sticare e mescolare con la debita quant i tà di sa l iva, non solo sono sempre digeri ti imperfet ta mente, ma non danno nemmeno un nutr imento sufficiente. I vecchi , che hanno perduto i denti , dovrebbero nutrirsi pr inc ipa lmente di brodi anima l i in cui orzo o riso abbiano bol li to per lungo tempo soli, prima di agg iungerv i altri ingredient i . Con questo mezzo soltanto sarà infranta effettivamente la fitta capsula delle cel lule amidacee sì da perme t tere ai succhi digerent i di attaccare i loro con tenuti . Se i pr inc ipi che devono regolare la quant i tà di ciascuna specie di al iment i — i construent i e ì ca lo r ì fkan t i — sono stati ben compresi , non sarà difficile a ciascun individuo, conforme alle esigenze del c l ima, del la temperatura, del lavoro
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy ODkxNTE=