STRAFFORELLO G. - Alimentazione - 1884 copia

6 o Capitolo quinto. qual parte il peso sarebbe per traboccare. E come potrebbe essere a l t r iment i? 11 nostro corpo si compone di umor i e di tes­ su t i ; gl i umor i vi entrano per 4/5 di acqua, i so­ l idi per 2/3 ; ora, nel tempo stesso che tal propor­ zione d ’ acqua è indispensabi le af f inchè questa macchina compl icatiss ima compia le sue funz ioni , non passa un momento che non ne perda, per molte vie, quant i tà ri levant i . Bisogna dunque che l ’acqua perduta venga re in­ trodo t ta ; e sono appun to le bevande quel le che colmano il vuo to che si va, via via, formando. L a necessità del bevere si comprende tanto per l ’urgenza del senso, o bisogno, che noi chiamiamo sete, quan to dalla considerazione del la quant i tà del f luido che circola sempre nei tessuti anima l i ed esce fuor i del corpo per mezzo del la svapo­ razione e secrezione. Non meno di trenta, circa, l ibbre di f luido pas­ sano g iorna lmente a traverso lo stomaco sol tanto, e, quan tunque questo f luido sia riassorbito quasi tut to nel s istema, nuove provviste hannosi ad int rodur del cont inuo per risarcire le perdite dagl i altri organi . Rispetto a quel che se ne va per la via dei po lmoni e del la pelle abbiam dati sufficientemente esatti per tut t i i fini ordinari . Da vent i a vensette oncie sono esalate g i o r ­ nalmente dal la membrana del icata dei po lmoni e circa due l ibbre sono traspirate dal la pelle. Il f luido che passa per le reni varia da un boccale e mezzo a due e mezzo (di 16 oncie) in vent i- qua t t r ’ore. Per la qua l cosa, noi possiam far conto