Tesi affreschi ospizio esposti

~ 21 ~ cattedrale di Parma la bolla papale del 1471, che da anni attendeva l’ufficializzazione. Tre sindici et procuratores del comune, Matteo Gemmi, Genesio Nazzari e Paolo da Ferrara ebbero il compito di presentarlo a don Baldassarre del Monte, giudice delegato da Sisto IV per l’annessione degli ospedali minori nel Rodolfo Tanzi; rese esecutiva la riforma ospedaliera, dichiarando di aver già ricevuto nove anni prima, il 28 agosto 1473, la spontanea rinuncia di Jacopo Zanacchi, ultimo rettore del Tanzi, e confermando che a questo ospedale sarebbero stati aggregati tutti quelli vacanti “nunc et in futurum” , per morte o rinuncia dei rispettivi rettori; l’ “instrumentum fulminationis processus pro hospitale Rodulfi, in quo continetur bulla Sixti cum unione omnium hospitalium vacantium facta hospitali Rodulfi Tantii Parmae” fu rogato da Gaspare del Prato. 29 Occorsero altri vent’anni per vedere l’ opera terminata, anche se dal momento in cui venne pubblicata la bolla pontificia, si procedette più velocemente. Infatti, nel “libro mastro morello” dell’ospedale, pertinente agli anni 1492-1493, si trova a carta 16 la lista degli ospedaletti esistenti nella città e territorio di Parma che ancora a quel tempo attendevano di essere aggregati al Rodolfo Tanzi. L’elenco è trascritto dal Pezzana in appendice, con n.° XXX, al vol. V della sua storia di Parma 30 , come segue: Infrascripta sunt hospitalia quae sunt in ciuitate Parme et in Episcopatu. Primo. Hospitale Araldi. Hospitale Sanctorum Jacobi et Filippi de Vizola. Hospitale Baratini. Hospitale Sancti Illarii apud portam. Hospitale de Bedutio. Hospitale Sancti Illarii de Bagantia. Hospitale in Burgo domini Episcopi super uno angulo. Hospitale Sancti Illarii de Cassio. Hospitale de la Cixa de Berceto. Hospitale Sancti Johanis in Burgo Riolo. Hospitale de Collichulo. Ille qui pulsat campanas ad plebem tenet. Hospitale Sancte Marie de Pilastro. Hospitale de la Formigula. Hospitale Sancte Marie de Sissa. Hospitale de Langhirano. D. Julianus de la Cisa qui Hospitale Sancte Marie de Urmazolis. D. Albertus 29 M. Gazzini 2004, p. 101 n. 67. 30 Presa integralmente da M.O. Banzola 1980, p.99, nota 50