Tesi affreschi ospizio esposti

~ 27 ~ 3. Il cantiere tra il XV e XVI secolo 3.1 - Tra XV e XVI secolo, un succedersi di maestranze Attraverso il Liber Niger dell’ ospedale, conservato nella biblioteca Palatina di Parma, si è venuto a conoscenza della contabilità del periodo compreso tra il 1473 e il 1480, documenti rivelatisi fondamentali per una ricostruzione dei pagamenti, quindi delle soggettività manifatturiere che hanno prestato servizio all’ interno del nuovo cantiere dell’ ospedale vecchio. Ad esempio a carta 7 recto, del suddetto libro, si evince che nell’ aprile del 1476 sono state versate 56 lire imperiali e 12 soldi per la fabbrica dell’ ospedale “ Item solutos per dominum Bertonum de Palma in fabrica ospitalis, ut patet per boletas factas: £ LVI, s. XII ”, e un ulteriore elargimento di denaro di 4 lire, 9 soldi e 6 danari per quanto riguarda il primo progetto del cantiere realizzato da Gian Antonio da Erba , architetto del Comune “Item per carta, carton et cola data a Zhohanno Antonio da l’Erba per fare lo disegno de lo ospitale: £. IIII, s.VIIII, d.VI” . 39 Al fine di trovare dei fondi necessari per il proseguo del cantiere, un rogito del notaio Pier Benedetto Zandemaria del 10 giugno 1477, testimonia che la fabbrica dell’ospedale iniziò prima del 6 settembre 1476, grazie alla vendita di una fatiscente struttura di proprietà dell’ ospedale posta nelle vicinanze di S. Giacomo di Capodiponte ,il ricavato della vendita risultò pressoché scarso, si parla di circa 20 lire imperiali. Il 22 marzo 1491 i rettori dell’ ospedale appaltarono finalmente i lavori delle volte e dei tetti su tre degli attuali quattro bracci della grande struttura a croce, al mastro Gaspare Fatuli. Ciò è testimoniato da un rogito di Andrea Rubieri del 1492 che afferma: “1492 / Magister Gaspar de Fatulis murator et qui conduxit ab agentibus pro hospitale Rodulfi ad fabricandum suis omnibus sumptibus et expensis singulas voltas cum tectis necessariis trium navium ipsius hospitalis, 39 BPPR, MPR 1625, Liber Niger , c. 7r. Pezzana 1837-1859, V, pp. 161-162 e n. 1 a p. 162; Testi 1918, p. 171 n.1; M. O. Banzola 1980, p.110

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