Tesi affreschi ospizio esposti

~ 54 ~ 4.2 Tecniche d’ indagine Le indagini sono state svolte presso le strutture dell’ Università degli Studi Parma, nel dipartimento di Fisica e Scienze della Terra. In particolare si sono usate le tecniche della spettroscopia Raman e della diffrazione ai raggi X da polveri (XRD) 4.2.1 La spettroscopia Raman La spettroscopia Raman prende il nome dal fisico indiano Sir C.V. Raman da cui fu scoperta nel 1928. Tale tecnica essendo non distruttiva e ripetibile, dato che il campione non viene assolutamente alterato dal laser e non ha bisogno di nessuna particolare preparazione, ha trovato una larga applicazione nel campo della diagnostica dei beni culturali. Un’altra caratteristica positiva è che lo strumento consente una grande rapidità di misurazione ed una altrettanta velocità nell’ interpretazione degli spettri, grazie ai numerosi database a disposizione. Strumenti di ultima generazione hanno dato la possibilità di poter effettuare misurazioni in loco. Il Raman consente di analizzare liquidi, solidi e gas riconoscendone la composizione molecolare, l’ ambiente chimico, e la struttura cristallina. Figura 13:strumentazione Raman del dipartimento di Fisica e Scienze della terra

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